Lago di Garda, la storia della vela e della "Centomiglia"
Il glorioso Galeotto, prima barca a vela a vincere una regata sul Garda (nel 1930) e la carena volante del Persico69F faranno da scenografia alla “Vernice” della Centomiglia (in programma lunedì), regata-evento che si correrà i prossimi 5-6 settembre.


(AGR) La navigazione verso i 70 anni della Centomiglia del lago di Garda continua. Il glorioso Galeotto, prima barca a vela a vincere una regata sul Garda (nel 1930) e la carena volante del Persico69F faranno da scenografia alla “Vernice” della Centomiglia (in programma lunedì), regata-evento che si correrà i prossimi 5-6 settembre. I Persico69F correranno da venerdì a domenica la seconda serie di regate.
In questi giorni sul molo del Circolo Vela Gargnano si sono visti altri grandi campioni, come Santiago Lange, oro all'Olimpiade di Rio, Giulia Conti, quattro volte olimpica. Le imbarcazioni hanno subito ogni tipo di controllo e sono scese in acqua per test ed allenamenti. Questa serie di regate, tra le boe auto -posizionanti, andranno avanti fino ad agosto, quando l'evento clou sarà la Revolution Cup.
Il 29 agosto si correrà la Gentlemen Cup per Monotipi come Asso 99, Ufetti, Dolphin e Protagnist 7.5. Il 30 agosto alle ore 8.30 scatterà il 54° Trofeo Riccardo Gorla, sulla rotta Bogliaco-Torbole-Trimelone-Bogliaco
Il 5-6 settembre 8.30 torna il rito della Centomiglia, 70a Edizione con MultiCento – CentoPeople - Legend Edition. Il percorso sarà: Bogliaco – Torbole – Trimelone –Bogliaco –Desenzano – Bogliaco- Gargnano.
Il Cutter Galeotto
Anche il “Cutter” è stato tirato a lucido e presenterà il Gran Pavese in occasione della “Verice” di lundì prossimo. Il Galeotto vinse nel 1930 la prima regata organizzata a Riva dall'allora Società Sportiva Benacense. Era la gara dei bragozzi da trasporto con la presenza delle barche non da lavoro. Vinse proprio il “Galeotto”, l'ex “Sirius” austriaco su cui veleggiava ai primi del '900 Francesco Ferdinando d'Asburgo. Passato, presente e futuro hanno così fatto da scenografia alla prima della Centomiglia. All'ombra del grande pino del Marina di Bogliaco e alla vicina sede del Circolo Vela Gargnano.