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Full contact, Italia batte Croazia due a zero

print08 novembre 2004 10:18
(AGR) Sul ring del Palaghiaccio di Ariccia, a una manciata di chilometri da Roma, atleti di Italia e Croazia si sono affrontati in una serata dedicata al full contact. La riunione è stata organizzata dal maestro Massimo Liberati, più volte campione del mondo e oggi punto di riferimento per una nuova generazione di combattenti. Buona la presenza del pubblico che ha dimostrato di apprezzare più volte, con lunghi applausi, il programma della serata.

Nel primo incontro, disciplina low kick, Mauro Aversano ha affrontato Dragan Kuzmic. Dopo una prima ripresa sostanzialmente equilibrata, con alcuni scambi interessanti di kick, i due atleti accorciavano le distanze. Il risultato erano combinazioni di diretti, ganci e qualche schivata che alternati a potenti low kick, infiammavano il pubblico. L’epilogo, forse un po’ inaspettato, alla terza ripresa, quando Aversano con un gancio destro colpisce Kuzmic. Il croato barcolla un po’, poi crolla. E’ finita. L’arbitro chiama subito il medico presente a bordo ring. Anche Aversano, sportivamente, va a sincerarsi delle condizioni di salute del suo avversario. Fortunatamente Kuzmic si riprende, non è nulla di preoccupante.

Nel secondo incontro, specialità full contact, Simone Procaccini ha affrontato Frane Radnic. Nella prima parte del match, Procaccini ha forse indugiato un po’ troppo con le tecniche di gambe. Radnic non sembrava attendere altro per parare e ripartire, soprattutto con diretti e ganci. Poi il combattimento è entrato nel vivo, con Procaccini che evidentemente più sicuro, metteva a segno alcune combinazioni di gambe e braccia. Il livello dell’incontro si è decisamente alzato, con il pubblico che apprezzava sia l’atleta italiano, sia il croato Radnic un combattente ben costruito dotato di buona tecnica. Il risultato è stato così in equilibrio fino al termine, tanto che la stessa giuria ha decretato un risultato di parità. Un verdetto sostanzialmente giusto.

Il terzo incontro infine, ha visto prevalere Alessandro Topa (pronto per il mondiale che disputerà a gennaio) su Renato Gogosevic. Il croato ha abbandonato alla terza ripresa per un dolore al braccio sinistro.

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