Roma, controlli nelle zone a tutela rafforzata, 3 arresti e due persone denunciate
In due distinti interventi, iCarabinieri hanno arrestato una 21enne italiana e un 22enne tunisino, sorpresi a rubare prodotti di profumeria e cosmesi da un negozio all’interno della Galleria Forum Termini. La refurtiva del valore di circa 1.300 euro è stata recuperata.


Carabinieri controlli nell'area a tutela rafforzata
(AGR) I Carabinieri del Gruppo Roma, negli ultimi giorni, hanno assiduamente controllato le zone a tutela rafforzata istituite nelle aree di Valle Aurelia e Termini, al fine di prevenire e contrastare ogni forma di illegalità e degrado e per implementare gli standard di sicurezza, seguendo le linee strategiche indicate dal Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini, e condivise nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. In totale sono state arrestate 3 persone e altre 2 sono state denunciate.
Nello specifico, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno arrestato, in due distinti interventi, una 21enne italiana e un 22enne tunisino sorpresi a rubare prodotti di profumeria e cosmesi da un negozio all’interno della Galleria Forum Termini. La refurtiva del valore di circa 1.300 euro è stata recuperata.
I Carabinieri della Compagnia di Roma San Pietro hanno denunciato, per furto aggravato, una donna originaria del Perù, dopo aver asportato alcuni capi di abbigliamento da un negozio in Largo di Boccea, a cui aveva rimosso le placche antitaccheggio per eludere i controlli elettronici antitaccheggio.
Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno poi emesso 5 ordini di allontanamento per il (Divieto di stazionare indebitamente nelle zone cittadine, ai soggetti che in dette aree assumano atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti, determinando un pericolo concreto per la sicurezza pubblica), a carico di persone, già note per precedenti reati, trovate mentre stanziavano indebitamente nelle aree a tutela rafforzata, assumendo comportamenti contrari alla sicurezza pubblica.Identificate in totale 132 persone e eseguite verifiche su 45 veicoli.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.