Vertenza Agenas, proroga dei contratti fino al 31 Dicembre. Ma i sindacati avvertono: «L’obiettivo resta la stabilizzazione dei precari»
Il segnale verde arriva dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali d’intesa con il ministro Speranza. Entro fine anno sarà approvata una norma ministeriale per il prolungamento dei contratti e per procedere alla alle assunzioni definitive
Agenas, ora la stabilizzazione
(AGR) Sembra sbloccarsi la situazione dei 70 precari di Agenas, Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, giunti a scadenza contratto e non ancora riconfermati. Il tam tam mediatico e il presidio organizzato dai sindacati sotto la sede dell’Agenzia venerdì mattina, sembra aver smosso qualcosa. C’è infatti l’impegno, dopo giorni di silenzio, del nuovo direttore di Agenas e autorizzato dal Ministero della Salute, ad una prima proroga dei contratti con scadenza 31 dicembre.
Soddisfazione è espressa da Fp Cgil Roma, Cisl Fp Lazio e Uil Fpl Roma che però avvertono: «E’ una risposta positiva, segno che la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori paga, ma non ci accontentiamo. La professionalità, l’impegno e l’esperienza di operatori che svolgono un ruolo essenziale nel coordinamento dei sistemi sanitari, soprattutto con una nuova emergenza in atto, merita molto di più». Sul tavolo infatti, incassata la proroga, si punta più in alto come annunciato in questi giorni dagli stessi sindacati: «Ci sono state date rassicurazioni che questo rinvio dei termini è funzionale a mantenere i lavoratori in servizio in vista di certezze contrattuali ben più consistenti. Deve essere chiaro a tutti che il nostro obiettivo è e resta la stabilizzazione di tutti i precari di Agenas. Per questo continueremo con lo stato di agitazione e manterremo alta la guardia».