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Bankitalia, Draghi nuovo governatore

print29 dicembre 2005 16:10
Mario Draghi neo Governatore di Bankitalia

Mario Draghi neo Governatore di Bankitalia

(AGR) In Bankitalia si volta pagina. Il Consiglio dei ministri ha indicato in Mario Draghi il successore di Antonio Fazio. Draghi, cinquantotto anni, romano, vice presidente della Banca d' affari Goldman Sachs, è stato direttore generale del Tesoro per oltre dieci anni e artefice di molte grandi privatizzazioni. Soddisfazione per la scelta nella maggioranza che sostiene il Governo.
Per Fabrizio Cicchitto, vicecoordinatore di Forza Italia, "si tratta certamente di una nomina di alto profilo, al di fuori degli schieramenti politici in campo". Anche per il presidente dei senatori di An, Domenico Nania, "la scelta è di alto profilo e ricade su una personalità dal riconosciuto prestigio internazionale".

Anche l' opposizione riconosce la bontà della scelta di Draghi. Per Romano Prodi "il nuovo Governatore, saprà restituire a questa istituzione la dignità messa a dura prova dalle drammatiche vicende che hanno scosso il sistema finanziario italiano e, in tal modo, concorrere ad assicurare al Paese il prestigio e il ruolo che merita nello scenario internazionale". Per Vannino Chiti, coordinatore per le Relazioni politiche e istituzionali dei Ds, "la nomina di Draghi, per la sua competenza, autorevolezza, prestigio, corrisponde alle necessità del nostro Paese".

Draghi che è il nono Governatore della Banca d' Italia (il primo a ricoprire questo ruolo fu Bonaldo Stringher, nominato nel 1928), riceve apprezzamenti anche da parte di Confindustria, che per bocca del presidente Luca Cordero di Montezemolo, parla di "una scelta di alto profilo e tempestiva". Unica voce fuori dal coro è quella di Paolo Ferrero, segreteria nazionale Prc e responsabile Economia e Lavoro: "La cosa che temiamo - prosegue - è che si passi troppo facilmente da un errore all'altro. Dal protezionismo familistico e furbesco di Fazio ad una pura e semplice riapertura al mercato che destrutturerebbe ulteriormente il sistema bancario italiano".

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