Titina Maselli all’Auditorium
(AGR) In attesa di celebrarla degnamente nel 2007 alla Galleria Nazionale di Arte Moderna, Roma dedica all’artistaTitina Maselli> una rassegna presso l’Auditorium. Dodici grandi tele di oltre due metri che documentano il periodo più fecondo della sua attività dalla metà degli anni Sessanta. Nata nel ’24 a Roma e scomparsa nel 2005, l’artista, sorella del regista Citto, riporta su tele di formato gigante i temi della metropoli, dello sport, dei grattacieli, della velocità. Le figure vengono alterate nella dimensione e collocate in uno spazio astratto, invase di un tono drammatico. Nella Partita di calcio del 1982, ad esempio, l’energia agonistica dei giocatori, in un gioco di rifrazioni e squarci di realtà, afferma un dinamismo metafora della vita. Ma anche altri sport non mancano. E’ il caso della boxe e dei suoi pugili che hanno attraversato tutta la sua produzione. Una volta disse: “Con queste opere voglio immortalare la scarica di adrenalina, l' urlo della folla”.Secondo alcuni critici, la sua pittura, comunque figurativa, risente del concetto futurista alla base delle avanguardie. L’ impatto visivo è forte, con corpi e prospettive che sembrano sfuggire dal quadro stesso. La mostra fa parte degli omaggi dedicati negli spazi dell’ Auditorium ai grandi artisti contemporanei italiani.
Titina Maselli Metafore della città
Dall’ 8 marzo al 1 maggio 2006>
ingresso libero: info 0680241281>
Auditorium Parco della Musica
Fondazione Musica per Roma in collaborazione Archivio>
Scuola Romana.