"From Space to Tree" un'iniziativa futuristica per la gestione sostenibile del patrimonio arboreo del Parco del Colosseo
Domani10 aprile, alla Cura Iulia il parco archeologico del Colosseo ospita la presentazione ufficiale del progetto pioneristico che integra tecnologie satellitari, rilievi LiDAR e intelligenza artificiale per promuovere una gestione sostenibile del patrimonio arboreo in aree archeologiche


(AGR) Il Parco archeologico del Colosseo ospita domani 10 aprile, alla Cura Iulia, la presentazione ufficiale del progetto "From Space to Tree", un’iniziativa pionieristica che integra tecnologie satellitari, rilievi LiDAR e intelligenza artificiale per promuovere una gestione sostenibile e consapevole del patrimonio arboreo in contesti di straordinario valore storico-archeologico.
L’incontro sarà aperto da Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo e Capo del Dipartimento per la Valorizzazione del Patrimonio culturale, che illustrerà il percorso intrapreso verso una gestione sostenibile del verde, finalizzata alla tutela del patrimonio archeologico e alla valorizzazione della componente naturale del paesaggio storico, attraverso anche l’uso di tecnologiche osservazioni della terra.
Il cuore dell’evento sarà la presentazione del progetto "From Space to Tree" a cura di Nicola Masini, dirigente di ricerca del CNR-ISPC. Il progetto propone un nuovo paradigma per la gestione del verde monumentale, fondato sull’integrazione di tecnologie di remote sensing multiscala e Big data: ‘dal satellite all’albero’.
A seguire, Rosa Lasaponara, dirigente di ricerca CNR-ISPC, illustrerà l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e dei dati satellitari per il monitoraggio dei parchi storici urbani, con un focus su resilienza, cambiamento climatico e supporto decisionale.
Angelo Donvito, presidente di Digimat srl, presenterà l’architettura tecnologica della piattaforma "Space-to-Tree", progettata per supportare operazioni di monitoraggio, gestione e valorizzazione in tempo reale.
L’intervento di Nicodemo Abate, tecnologo del CNR-ISPC, sarà dedicato alle metodologie di indagine non invasiva alla scala dell’albero, utili per valutare la salute e la stabilità degli esemplari arborei senza arrecare danno.
Il Progetto "Space-to-Tree: Earth Observation based monitoring of Natural and historical Park" ha mosso i suoi primi passi nel mese di marzo del 2020, quando l’accordo tra il CNR-ISPC (Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale) e il Parco archeologico del Colosseo ha dato il via a un progetto sperimentale per una nuova modalità di monitoraggio delle alberature storiche – sottolinea Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo. In questi 5 anni sono stati compiuti ulteriori passi in avanti con l’utilizzo sinergico di sistemi satellitari europei e di tecnologie innovative quali il 5G, la Realtà Aumentata e la Realtà Virtuale che hanno ampliato la possibilità di prevenzione dello stato di conservazione della vegetazione storica, specie a seguito dell’accelerazione dei cambiamenti cliamtici. L’incontro di oggi – conclude - rappresenta un momento importante per la comunicazione dei risultati ottenuti e per l’avvio di un nuovo ulteriore campo di applicazione fornito dalla tecnologia LIDAR.
I parchi storici non sono solo eredità del passato, ma risorse strategiche per il futuro delle nostre città. Grazie all’intelligenza artificiale e ai dati satellitari, possiamo osservarli con uno sguardo nuovo, monitorarli in modo continuo, anticipare criticità e renderli parte attiva nella resilienza urbana ai cambiamenti climatici, rafforzandone il ruolo nella mitigazione degli impatti ambientali, commenta Rosa Lasaponara, dirigente di ricerca CNR-ISPC.
Con From Space to Tree promuoviamo un modello integrato e sistemico per l’osservazione e la gestione del verde monumentale, capace di unire visione globale e dettaglio locale. Grazie all’integrazione di osservazioni multiscala – dal satellite all’albero – possiamo monitorare in modo continuo lo stato di salute degli alberi e intervenire tempestivamente, tutelando un patrimonio che è al tempo stesso naturale, storico e identitario, in un’ottica di sostenibilità, afferma Nicola Masini, dirigente di ricerca del CNR-ISPC.
L’evento si concluderà con la presentazione in modalità immersiva del rilievo LiDAR (Light Detection and Ranging) dell’intero Parco archeologico del Colosseo, che rappresenta uno dei risultati più rilevanti del progetto: una tecnica evolutiva di telerilevamento per l'esecuzione di rilievi topografici ad alta risoluzione e una mappatura del patrimonio arboreo e del contesto archeologico, fondamentale per supportare strategie di tutela, manutenzione e valorizzazione del sito.
fotro archivio AGR parco del Colosseo Arco di Tito