Alla Scoperta del Vicolo del Cerriglio: Storia, Arte e Gastronomia nel Cuore di Napoli
Un viaggio tra vicoli segreti, antiche locande e il fascino senza tempo della Napoli storica


Vicolo del Cerriglio: Storia e Sapori della Napoli Antica
(AGR) Napoli è una città che incanta con la sua storia millenaria, i suoi monumenti e le sue tradizioni enogastronomiche. Tra i suoi vicoli più nascosti si cela un luogo dal fascino unico: il Vicolo del Cerriglio. Questo piccolo passaggio, situato tra l'antico porto (oggi piazzetta di porto) e i Gradini di Santa Maria la Nova, è considerato uno dei più stretti della città, con una larghezza di appena un metro. Ma dietro la sua modesta apparenza, cela una storia avvincente che unisce arte, mistero e sapori autentici.
Il nome del vicolo deriva dalle "ceriglie", querce che in epoca medievale delimitavano l'antico quartiere. Proprio in questo suggestivo contesto, nel 1288, nacque la Locanda del Cerriglio, un ristorante che ancora oggi accoglie visitatori e appassionati di storia.

Napoli: Vicolo del Cerriglio
Nei secoli, questa locanda è stata frequentata da grandi intellettuali e artisti, tra cui Giovan Battista Della Porta, Giambattista Basile, Giovanni Boccaccio, Miguel Cervantes de Saavedra, Giulio Cesare Cortese, Carlo Celano, Benedetto Croce e Antonio Genovesi. Tuttavia, uno degli episodi più noti legati a questo luogo riguarda Caravaggio.
Nel 1609, durante il suo secondo soggiorno a Napoli, il celebre pittore Caravaggio si rifugiò alla Locanda del Cerriglio dopo essere fuggito da Roma per un omicidio. Ma fu proprio qui che, la notte del 24 settembre, l’artista subì un feroce agguato: quattro uomini lo assalirono all’uscita del locale, sfregiandolo con un coltello e lasciandolo sanguinante a terra. Fu solo grazie al tempestivo intervento del taverniere, un certo Giansarvo, che Caravaggio riuscì a sopravvivere. Le cause dell’aggressione restano ancora oggi avvolte nel mistero, alimentando ipotesi su vendette e rivalità.
Oggi la Locanda del Cerriglio è un ristorante accogliente che ha saputo mantenere intatta la sua storia. Tra le sue mura si possono ammirare stampe e dipinti del passato, oltre a una fontanella di epoca angioina ancora funzionante. Ma non è solo un luogo di storia: la sua cucina ripropone le antiche ricette popolari della tradizione napoletana, attirando turisti e amanti della gastronomia.
Nominata Locale Storico d’Italia, la Locanda del Cerriglio continua ad essere un punto di riferimento per intellettuali e artisti. Entrarvi oggi significa fare un salto nel passato, respirando la stessa atmosfera che affascinò tanti grandi personaggi. Visitare la Locanda del Cerriglio non è solo un’esperienza culinaria, ma un autentico viaggio nella storia e nell’anima di Napoli.