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Una triste vicenda di furto a Orzinuovi (Brescia), finita bene, grazie all'occhio attento della rete di Controllo di Vicinato

E’ ciò che è successo a Orzinuovi (Brescia), dove una donna di 60 anni è stata oggetto di un furto che merita di essere raccontato. Una donna di origini Sinti , con al seguito un minorenne, convince la sessantenne, che l’ aveva precedentemente ospitata, conoscendola, a farla entrare in casa ...

printDi :: 07 marzo 2022 10:20
Una triste vicenda di furto a Orzinuovi (Brescia), finita bene, grazie all'occhio attento della rete di Controllo di Vicinato

(AGR) Una triste vicenda di furto a Orzinuovi, finita bene.

Quando si assume come principio cardine che la collaborazione tra cittadini può divenire strategica, senza mai sostituirsi alle forze dell’ ordine, può accadere l’ imponderabile.

 
E’ ciò che è successo a Orzinuovi , dove una donna di 60 anni è stata oggetto di un furto che merita di essere raccontato.

Una donna di origini Sinti , con al seguito un minorenne, convince la sessantenne, che l’ aveva precedentemente ospitata, conoscendola, a farla entrare in casa e riesce a mettere a segno il colpo premeditato : rubare alla malcapitata tre anelli d’ oro.

Peccato che stavolta in campo ci sono altri attori.

Un vicino di casa vede tutto con occhi diversi, perché opera in condivisione con Brescia SiCura Cdv (che fa parte della rete ANCDV) , comprende subito che qualcosa non torna, avverte le Forze dell’ ordine, che arrivando scoprono che la donna Sinti nascondeva la refurtiva nella tasca del giubbino.

La donna Sinti , grazie alla tempestiva segnalazione , finisce in manette, venerdi viene processata per direttissima e condannata a sei mesi.

Del minore si occuperà la Procura del Tribunale dei minori di Brescia.

Oramai si fatica a trovare parole adeguate per esprimere lo sconcerto che molti cittadini sono costretti a vivere, data la sistematica frequenza di questi eventi che, purtroppo, non si contano più.

Quando alle parole o ai comprensibili lamenti , talvolta inutili, si sostituiscono semplici strategie di impegno solidale tutto cambia.

Stavolta, infatti, tutto appare diverso perchè la solidarietà, che è veste tipica di tutti gli amici che collaborano nell’ Associazione Nazionale Controllo di Vicinato, ha di nuovo fatto la differenza.

In modo razionale, ordinato, sempre con metodi corretti e adeguati, si è raggiunto orgogliosamente l’ obiettivo finale.

Se ci pensiamo un attimo non è poco: basta il buon senso, la prudenza e , soprattutto, mettere in pratica i preziosi consigli di chi, operando nel Controllo di Vicinato, segue semplici Corsi di preparazione, conosce la psicologia del ladro e sa come ravvisarne mosse e comportamenti.

Noi del Controllo di Vicinato siamo fieri di collaborare con le Forze dell’ordine, sempre nel rispetto primario delle loro prerogative, insostituibili e necessarie.

Felici di dar loro una mano, siamo convinti che molti cittadini potrebbero unirsi a noi.

I risultati non sono mai mancati.
ANCDV - Brescia SiCura CDV 

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