Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

Al Palazzo Toledo di Pozzuoli l’inaugurazione della mostra sulla Grande Guerra

print07 ottobre 2015 18:11
Al Palazzo Toledo di Pozzuoli l’inaugurazione della mostra sulla Grande Guerra
(AGR) Nel pomeriggio del 5 ottobre, presso il Polo Culturale del Palazzo Vicereale Toledo di Pozzuoli, si è svolta la conferenza stampa relativa al convegno degli ufficiali medici e del personale sanitario della Croce Rossa Italiana e la contestuale apertura al pubblico della mostra “Il Corpo Militare della CRI nella Grande Guerra”.

Il Palazzo Toledo fu costruito tra il 1539 e il 1541 dall’allora Vicerè di Napoli, Don Pedro de Toledo, dal quale prende il nome, di fronte al golfo e al porto di Pozzuoli. Era la dimora del nobile condottiero spagnolo e della sua famiglia, costituita da numerose stanze tutte magnificamente arredate, addobbate con arazzi, affrescate dall’aretino Vasari e abbellite con decorazioni marmoree, colonne e statue di epoca romana.

Il complesso edilizio, circondato da un ampio e rigoglioso giardino, comprendeva anche una torre di avvistamento e una cavallerizza, un edificio che ospitava gli alloggiamenti per i soldati e le stalle. Presenti all’inaugurazione della mostra e accolti dall’Ispettore Nazionale del Corpo Militare, maggior generale Gabriele Lupini, il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, e il vice comandante dell’Accademia Aeronautica, colonnello pilota Alessandro Tortorella, oltre ad autorità civili e militari del Comune e della Provincia. Nel suo intervento il generale Lupini ha tenuto a sottolineare il contributo offerto dal Corpo Militare nella Prima guerra mondiale nelle operazioni sanitarie e di soccorso al fianco delle Forze Armate.

“Sono trascorsi cento anni, ma quella guerra ha lasciato un segno indelebile per la ricostruzione dell’Italia unita e va giustamente ricordata per le centinaia di migliaia di morti e feriti da parte delle nazioni europee belligeranti. Furono oltre 400 i militari CRI caduti nella Grande Guerra. Il numero può sembrare esiguo, ma va considerato che il personale della Croce Rossa doveva essere considerato neutrale e protetto dalle convenzioni internazioni”.

A seguire le parole del sindaco Figliolia: “Ringrazio il generale Lupini per aver scelto Pozzuoli quale sede della quattro giorni del congresso. Il Comune sarà al fianco di questo evento nazionale che dà lustro alla città e valorizza il suo territorio. Poiché il convegno degli ufficiali medici e del personale sanitario di Croce Rossa tratta anche temi legati alla sicurezza e alla Difesa Civile, approfitto della presenza dei rappresentanti della stampa per ribadire che stiamo ultimando la redazione del nuovo piano di Protezione Civile perché il fenomeno del bradisismo minaccia sempre la nostra terra”.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE