Roma, una corsa per auto elettriche all'Eur
Il progetto di una corsa automobilistica nel centro di Roma sarebbe una delle nuove “idee” della Giunta capitolina. L’area prescelta dovrebbe essere l’Eur, dove la situazione asfalto è ugualmente disastrosa al resto della città e la categoria prescelta sarebbe la Formula E, ossi le competizioni riservate ai veicoli elettrici. L’idea che all’amministrazione comunale piaccia una competizione che veda coinvolte sulle strade della Capitale auto elettriche, e dunque ad emissioni zero, era chiara fin da novembre. Quando dal Campidoglio avevano comunicato di aver avviato la “progettazione concreta per ospitare i grandi eventi per il 2017 e 2018 ed in particolare, che si stava valutando un progetto per la Formula E“. L’idea è stata bocciata sul nascere da Legambienteche ha replicato: “E’ un’idea grottesca di cui i romani proprio non hanno la necessità, si lavori invece a una mobilità elettrica possibile dei cittadini, in una città dove di isole di ricarica ce ne sono con il contagoccie”.
Legambiente, ribadisce la sua contrarietà ricordando che nella capitale ci sono appena 81 colonnine di ricarica delle auto elettriche, se ne incontrano in media 1 ogni 75 km di strade (sui 6.100 km di strade primarie e secondarie a Roma) e 5 per ciascun municipio.
“E’ inutile – commenta Roberto Scacchi Presidente di Legambiente Lazio – alla capitale serve altro per attrarre turisti e investitori: una città pulita e a misura d’uomo, con Via dei Fori finalmente pedonale e il Colosseo libero dalle auto, l'Appia antica senza macchine che la deturpano, nuove preferenziali e cura del ferro, il resto lo farebbe lo straordinario capitale storico, naturale e culturale di Roma, altro che una gara automobilistica in piena città. Il Comune pensi invece a lanciare davvero la mobilità elettrica, quella fatta dai cittadini che scelgono queste automobili e non trovano centraline di ricarica perchè sono appena 81 in tutta la capitale, aumentare il numero di punti di ricarica sarebbe un progetto per Roma e per i cittadini, di certo non una corsa automobilistica tra le strade dell’Eur”.