Roma, le persone disabili esentate dalla Tassa di soggiorno, contributo forfettario ad alberghi e pensioni
Stop alla tassa di soggiorno per le persone co grave disabilità, stabilito un contributo forfettario per le strutture ricettive con l’obiettivo di compensare le commissioni interbancarie relative all'incasso del contributo di soggiorno da transazione elettronica.
(AGR) Via libera dalla Giunta e dalle Commissioni competenti alla delibera di modifica al Regolamento del Contributo di soggiorno che esenta dal pagamento le persone con disabilità grave, come richiesto anche dall'Assemblea Capitolina. Con questo provvedimento viene inoltre stabilito un contributo forfettario per le strutture ricettive con l’obiettivo di compensare le commissioni interbancarie relative all'incasso del contributo di soggiorno da transazione elettronica. Il contributo, in ogni caso, non potrà essere superiore all’1,5% dell’importo riscosso e versato a Roma Capitale.
“Veniamo incontro, con questa delibera, a una richiesta specifica delle associazioni di categoria – ha spiegato il Sindaco Roberto Gualtieri – sia adeguando il regolamento per esentare le persone con disabilità, sia sostenendo le imprese nei costi relativi ai pagamenti elettronici dell’imposta di soggiorno. Il turismo - ha concluso il primo cittadino – è in ripresa e noi abbiamo il dovere di essere al fianco delle aziende che hanno sofferto negli ultimi anni le conseguenze della pandemia”.
“Intercettiamo due temi che riteniamo fondamentali – ha detto il Vicesindaco e assessora al Bilancio, Silvia Scozzese – dall’esenzione delle persone con disabilità alla neutralizzazione dei costi delle transazioni con carta per dare una risposta agli operatori, da una parte, e rafforzare la lotta all’evasione e la nostra capacità di riscossione dall’altra”.