Affitti brevi, Federalberghi: portare i soggiorni minimi da 2 a 3 notti e come New York l'host deve abitare nell'appartamento
Due i punti nodali: portare il numero minimo di notti da 2 a 3, imporre il cambio di destinazione da abitativo a commerciale e, sulla scia di quanto stabilito recentemente a New York è possibile affittare solo se l’host vive nell’appartamento.
Roma San Pietro foto pixabay
(AGR) Federalberghi Roma apprezza l’impegno del Ministro del Turismo Santanché nel modificare il testo originario del DDL sugli affitti brevi e la sua capacità di ascolto delle categorie, ma ritiene che il provvedimento necessiti di alcuni indispensabili emendamenti.
Due i punti nodali: fondamentale portare il numero minimo di notti, il cosiddetto minimum stay, da 2 a 3 - oppure imporre il cambio di destinazione da abitativo a commerciale con tutta la normativa e la tassazione che ne consegue - e, sulla scia di quanto statuito recentemente a New York, va tassativamente stabilito che sia possibile affittare solo se l’host vive nell’appartamento.