Fondazione Mondo Digitale, la conoscenza un diritto inclusivo che rappresenta il progresso di un paese
Nelle sale del Business Park Woliba di Roma (via Laurentina 449) la Fondazione Mondo Digitale, impegnata da anni nella cultura dell'innovazione, ha presentato un’indagine nazionale relativa al valore attribuito dagli italiani a termini come Tecnologia, Innovazione, Futuro, Crescita e Conoscenza.
Fondazione Mondo Digitale convegno
(AGR) di Roberto Di Prima
Utilizzare le tecnologie digitali come acceleratore sociale, per alimentare la crescita, il benessere, la produttività e la competitività, è quanto emerso nel corso di un incontro, tenutosi presso il Business Park Woliba di Roma lunedì 6 maggio scorso, organizzato dalla Fondazione Mondo Digitale a cui hanno partecipato anche associazioni socio culturali territoriali.
Cinque parole, dicevamo, esattamente: Tecnologia, Innovazione, Futuro, Crescita e Conoscenza. che hanno orientato e definito il lavoro di innovatori sociali della Fondazione Mondo Digitale ETS, sin dalla sua costituzione del 2001; un’attività ventennale basata sulla divulgazione digitale in direzione della formazione di una società democratica della conoscenza nella consapevolezza che un ecosistema innovativo sia un valore per tutti, dal cittadino alle imprese, alle città.
Un modus operandi, a livello locale, nazionale e internazionale, basato sull’elaborazione di modelli di intervento replicabili ovunque. Centinaia i progetti di inclusione e innovazione sociale realizzati finora, finanziati anche con fondi europei.
Nel corso del convegno la dottoressa Silvia Salini, docente di statistica dell’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con Marta Campagnoli ha presentato i risultati dell’analisi statistica “5 parole per 1000 persone” effettuata tra marzo e aprile 2024 su un campione rappresentativo di 3.332 residenti in tutta Italia di età compresa tra i 15 e 80 anni,, interpellato dalla società di ricerca Sigma Consulting.
Dalla ricerca è emerso che il valore attribuito alle cinque parole “Tecnologia, Innovazione, Futuro, Crescita e Conoscenza è tendenzialmente positivo con qualche riserva da parte di categorie dei giovanissimi
Mirta Michilli, direttrice generale Fondazione Mondo Digitale ETS ha sottolineato nel corso del suo intervento che proprio quella indagine è la conferma che l’attività e il lavoro svolto da Mondo Digitale prosegue nella direzione giusta, quella per cui la conoscenza deve essere un diritto per tutti, nessuno escluso, perché solo così si realizza quell’inclusione che rappresenta il vero progresso di un Paese.
Paolo Iabichino, scrittore pubblicitario e direttore creativo, nel suo intervento, ha evidenziato il fatto che la conoscenza è tutt’altro che inclusiva e si sta pericolosamente allargando il divario tra chi ha accesso alle competenze e chi no. Da tale convincimento parte la campagna 5x1000 proprio per diffondere il diritto alla conoscenza intesa come diritto fondamentale dell’essere umano.
Il direttore scientifico di Mondo Digitale Alfonso Molina, personal chair in Strategie delle tecnologie all’Università di Edimburgo ha affermato che da oltre venti anni la Fondazione è impegnata nella diffusione della cultura dell’innovazione per una nuova economia della conoscenza come motore di sviluppo di un Paese.