RomaOstia, un atleta keniano vince con un 1"di vantaggio la 49° edizione della prima half marathon dell'anno
Per il 19enne keniano Emmanuel Wafula, all'esordio sulla distanza dei 21 km, la vittoria è giunta a conclusione di un allungo che gli ha consentito di precedere sul traguardo l’etiope Bayelign Teshager con un solo secondo di vantaggio: 61.10 del vincitore contro i 61.11 del secondo classificato.
(AGR) La tradizione che vede atleti africani primeggiare sul traguardo di Ostia è stata rispettata. A vincere il giovanissimo Emmanuel Wafula aggiudicatosi in volata la 49ma edizione della manifestazione . Il vento era stato annunciato e le prime raffiche sono arrivate attorno alle 8 di mattina, crescendo d’intensità nel corso della giornata. A vincere un atleta di colore che ha regolato gli atri due connazionali giunti con lui al traguardo. Per il 19enne keniano, all'esordio sulla distanza dei 21km, la vittoria è giunta a conclusione di un allungo che gli ha consentito di precedere sul traguardo l’etiope Bayelign Teshager con un solo secondo di vantaggio: 61.10 del vincitore contro i 61.11 del secondo classificato.
La Mezza maratona Roma Ostia 2024, giunta alla sua 49esima edizione, è partita come consuetudine dall’Eur, da Piazzale Pierluigi Nervi dove era stato allestito un Villaggio per i runner, ed arrivo previsto al mare sul piazzale Cristoforo Colombo. Sono stae oltre 10mila le persone in gara, in pratica, nonostante il tempo tutti gli iscritti si sono presentati al via. Il vincitore ha impiegato qualche secondo in più di un’ora, che a causa del vento forte che ha funestato il tratto finale del percorso, non è stato un nuovo record, ma viste le condizioni in cui si è corso, si tratta sempre di un risultato in linea con le precedenti edizioni.
In ambito femminile la keniana Mary Ngugi accellerava seguita dall’ etiope Mulat Tekle Godu.L’atleta keniana lanciava una lunghissima volata per andare a vincere in 67’ 39”, precedendo sul traguardo l'etiope, staccata di un solo secondo 67'39" il crono della vincitrice contro il 67"40 della seconda. A completare il podio Caroline Korir (69'01"), l’italiana Rebecca Lonedo chiudeva ottava in 1h11'23".
ph credit La Presse