Pallanuoto, orgoglio SIS Roma, battuta (11-10) l'ORIZZONTE Catania in Champions League
Flavio Giustolisi (presidente Sis): “E’stata una bella partita, equilibrata ed alla fine ha prevalso la squadra che ha creduto di più nella vittoria. Stiamo continuando in quel discorso di crescita e rinnovamento della rosa che abbiamo iniziato e che dovremo confermare nei prossimi appuntamenti”
SIS ROMA fasi di gioco ph credit Luigi Mariani gruppo Live Media
(AGR) Il profumo di Champions League dà la carica e rilancia la SIS Roma che piega (11-10) l’Orizzonte Catania nella sfida di Coppa disputata ieri sera al Centro Federale FIN di Ostia, a conclusione di una partita equilibrata, spettacolare e di alto contenuto tecnico, com’è giusto che sia, tra due squadre protagoniste nel campionato di serie A1 femminile ed in Europa, bacino naturale del “Setterosa” ed entrambe motivate a chiudere in bellezza la sfortunata avventura europea.Una partita, si dirà, che non aveva interessi diretti di classifica, entrambe le squadre, pur vincendo, non avrebbero avuto l’opportunità di qualificarsi per i quarti di Champions, il Sant’Ander aveva, infatti, già in mano la qualificazione ed alle sue spalle il Terrassa concludeva l’accoppiata delle due formazioni iberiche.
Il fascino della sfida tra Orizzonte Catania e Sis Roma restava però scintillante a richiamare il pubblico in una partita che entrambe volevano vincere, per orgoglio.Il risultato finale ha premiato la squadra che quella vittoria l’ha cercata con più forza e….cattiveria.
“E’ stata una bella prestazione, individuale e come collettivo. - afferma il presidente della SIS Roma Flavio Giustolisi – Abbiamo affrontato una squadra che era stata costruita per vincere la Champions League e che ci teneva a vincere anche stasera, non è un caso che abbia fatto giocare, con il suo contributo d’esperienza, una giocatrice come l’olimpionica Tania Di Mario. Siamo soddisfatti di quanto hanno fatto vedere le ragazze, è stata una bella partita, equilibrata, nella quale, alla fine ha prevalso la squadra che ha creduto di più nella vittoria. Stiamo continuando in quel discorso di crescita e rinnovamento della rosa che abbiamo iniziato e che dovremo confermare nei prossimi appuntamenti di Coppa Italia e poi, eventualmente, anche dei Play Off”.
Una partita equilibrata, confermata dai risultati dei primi tre tempi (tutti conclusi sul 2-2) ma con la Sis sempre avanti e l’Orizzonte Catania costretto ad inseguire. Solo in due occasioni le siciliane sono andate in vantaggio, all’inizio del terzo tempo (5-4) e nella quarta frazione (10-9). In quel momento la SIS doveva rinunciare per il terzo fallo la sua capitana Domitilla Picozzi e mancavano tre minuti al termine, sembrava fatta, ma la reazione della squadra di Capanna era veemente, a suonare la carica era Giuditta Galardi che in mischia, di forza, realizzava il pari a poco più di 1’30” dal termine, poi toccava ad Agnese Cocchiere, come abbiamo raccontato, volare più in alto di tutte e smanacciare nella porta del Catania la rete della vittoria.
“Siamo stati in partita e lottato nella maniera giusta sino alla fine. La concentrazione è sempre stata altissima, non abbiamo mai mollato – afferma il coach Marco Capanna – ed alla fine abbiamo portato a casa con merito la vittoria, frutto di una squadra che sta lavorando molto, che si impegna e che ha fatto bene ma, nello stesso tempo, che deve fare ancora tanto per continuare a migliorare.”
Ultima annotazione per Chiara Ranalli, autrice di una tripletta, da incorniciare la rete del 9-7 all’inizio del quarto tempo con una sua potente conclusione da fuori, sorprendente anche Sara Centanni che nel giro di 1’ ha orientato a favore delle romane (poi rimontate) l’inizio della quarta frazione di gara.
TABELLINO
SIS ROMA – ORIZZONTE CATANIA
11-10
(2-2; 2-2; 2-2; 5-4)
SIS ROMA: BANCHELLI, MISITI, GALARDI 2, GUAL ROVIROSA 1, RANALLI 3,
PAPI, PICOZZI , DI CLAUDIO 1, NARDINI 1, CENTANNI 2, COCCHIERE 1, CAROSI 1, SESENA ALL. CAPANNA
ORIZZONTE CATANIA: CELONA, DI MARIO 1, BORISOVA, VIACAVA 1 GANT,
BETTINI 4, PALMIERI , MARLETTA 2, GAGLIARDI, TABANI 1, LUNGO, LEONE 1, CONDORELLI. ALL. MICELI
ARBITRI: VAN DEN BERG Marieke (NED) | BLANCHARD Aurely (FRA)
Superiorità numeriche: SIS ROMA 6/10, Ekipe 1/9 - rigori 1 su 2.