Ostia, la grande festa..... della maratonina
La maratonina RomaOstia è un evento molto atteso e sentito dai runner nazionali ed internazionali, quello che ha fatto la fortuna ed il grande appeal di questa corsa è lo spirito di partecipazione, la voglia di stare assieme, di aiutarsi l'uno con l'altro per raggiungere il traguardo
Di E. B.: Redazione AGR :: 03 marzo 2024 18:10
RomaOstia ph credit Pino Rampolla
(AGR) di Pino Rampolla
La grande festa dell’ Eurospin RomaOstia Half Marathon, la mezza maratona che da Roma conduce al mare si è svolta questa mattina con grande patecipazione, come sempre. Giunta alla quarantanovesima edizione la corsa ha riempito il lungomare di Ostia.Una fiuimana di gente ha percorso la Colombo fino al mare. Oltre diecimila i partecipanti nonostante il forte vento che ha caratterizzato la giornata. La maratonina RomaOstia è un evento molto atteso e sentito dai runner nazionali ed internazionali, organizzato dal Gruppo Sportivo Bancari Romani in partnership con RCS Sports & Events.
RomaOstia ph credit Pino Rampolla
Ha vinto, come tradizione, un atleta di colore, il keniano Emmanuel Wafula aggiudicatosi in volata la corsa con un solo secondo di vantaggio nei confronti del secondo classificato. Ma quello che ha fatto la fortuna ed il grande appeal di questa corsa è lo spirito di partecipazione dei runners, la voglia di stare assieme, di dimostrare la grande passione che li anima. La RomaOstia ha un sapore casalingo….la sensazione che sia una corsa tra amici anche se al via ci sono fior di campioni. La parola d'ordine è finire i 21 km e per riuscirci in molti si aiutano, si sostengono l'uno con l'altro, è ance questo il grande valore dello sport.
RomaOstia ph credit Pino Rampolla
Per quanto riguarda l'agonismo, quello vero, la tradizione che ha visto atleti africani primeggiare sul traguardo di Ostia è stata rispettata. A vincere il giovanissimo Emmanuel Wafula aggiudicatosi in volata la 49ma edizione della manifestazione . Per il 19enne keniano, all'esordio sulla distanza dei 21 km, la vittoria è giunta a conclusione di un allungo che gli ha consentito di precedere sul traguardo l’etiope Bayelign Teshager, suo compagno di fuga sulle alture di Malafede, sprintando e tagliando il traguardo con un solo secondo di vantaggio: 61.10 del vincitore contro i 61.11 del secondo classificato.
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