Indoor Rowing, trionfo italiano ai mondiali canadesi
Ricco bottino degli atleti italiani: 6 medaglie d'oro, 1 argento e 3 bronzi e tanti altri piazzamenti di prestigio nelle diverse categorie, sono risultati che fanno gonfiare il petto al movimento nazionale dell’indoor rowing che ha raggiunto i vertici mondiali.
Marta Piccinino due medaglie d'oro
(AGR) L’Italia ai Mondiali di Indoor Rowing disputatisi nel weekend appena trascorso in Canada a Mississauga-Toronto, e in modalità virtuale, conquista con un bottino davvero notevole di medaglie che testimonia l’altissimo livello e la competitività che i nostri atleti hanno raggiunto a livello internazionale. 6 ori, 1 argento e 3 bronzi, e tanti altri piazzamenti di prestigio nelle diverse categorie, sono risultati che fanno gonfiare il petto al movimento nazionale dell’indoor rowing che ha raggiunto i vertici mondiali.
Riflettori su Marta Piccininno (CC Irno) che, nella categoria pararowing, ha conquistato due ori, stabilendo anche i nuovi record mondiali in entrambe le distanze. Il sabato ha conquistato il gradino più alto del podio nei 2000 metri PR3-II, fermando il tempo a 8:18.5, superando il precedente record detenuto dall’australiana Bronte Marshall con 8:27.3, mentre la domenica nei 500, ha battuto il record che già le apparteneva stabilendo con il crono di 1:47.1 (precedente 1.48.8) il nuovo primato.
Il Canottieri Peloro può stappare lo champagne anche per il risultato straordinario centrato da Lucio Fugazzotto che ha conquistato l’oro nei 500 mt., categoria 17-18 anni, staccando di solo due decimi di secondo l’ucraino Yaroslav Zakharov giunto secondo, imponendosi in 1:21.7.
Non ha deluso la romana Paola Mancini (Circolo Canottieri Roma) laureatasi campionessa del mondo per la terza volta consecutiva. L’ incontrastata regina della categoria 50-54 pesi leggeri è salita sul gradino più alto del podio dei 500 mt. con il tempo di 1:39.0.
Altro grande protagonista del Mondiale canadese è stato una delle stelle più brillanti dell’Indoor Rowing italiano, il trentino Emanuele Romoli (Prosport Trento) che sabato si è diventato campione del mondo nella categoria 65-69 pesi leggeri sui 2000 metri con il tempo di 7:08.0 e domenica è salito ancora sul podio conquistando la medaglia d’argento nella distanza 500 metri in 1:35.0.
Grande soddisfazione per il podio della campionessa italiana Elisa Arcara (Canottieri Lecco), che grazie al viaggio premio offerto dalla Concept 2 Italia, è stata l’ unica atleta italiana a gareggiare in presenza in Canada. La canottiera lombarda ha conquistato il bronzo nei 2000 metri pesi leggeri categoria 23-39 anni con il tempo di 7:20.6.
A completare i trionfi azzurri i due terzi posti conquistati da Assia Sabina Lul Rosati, nella categoria 55-59 pesi leggeri, che ritorna sul podio mondiale dopo l’edizione del 2021. L’ atleta della Canottieri Roma ha segnato sui 2000 mt. il tempo di 8:16.3 e sui 500 mt. 1.49.4.