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Chris Smalling-goal e la Roma batte una buona Cremonese.

Il campionato di calcio

printDi :: 25 agosto 2022 14:33
Chris Smalling-goal e la Roma batte una buona Cremonese.

(AGR) Battendo la Cremonese, la Roma bissa il successo esterno con la Salernitana, tra l’altro con lo stesso punteggio, e va a condividere il primo posto in classifica, a pari punti (6) con Napoli e Internazionale. Il goal di Smalling arrivava al 65’ sugli sviluppi da calcio d’angolo battuto da Pellegrini: l’inglese, lasciato sciaguratamente solo in piena area, colpiva, indisturbato, di testa e il pallone finiva la sua corsa nell’angolo basso alla destra del portiere avversario. La squadra giallorossa ha portato a casa la vittoria facendo quel tanto che bastava. Del resto, alla vigilia, il copione della partita appariva abbastanza prevedibile: Roma a gestire la partita, Cremonese disposta nella propria metacampo sperando nel lancione lungo a pescare la punta, magari sperando nel classico svarione difensivo della difesa giallorossa: evento che però, a differenza di quanto avvenuto diverse volte in passato e malauguratamente per i grigiorossi, stavolta non si è verificato.

Andati in svantaggio, gli ospiti, per forza di cose, hanno dovuto abbandonare quell’atteggiamento, forse troppo guardingo, adottato fino a quel minuto, e hanno cercato di venire fuori. Così, per qualche minuto, si è vista la Cremonese migliore: ha affrontato la Roma a viso aperto, mai apparendo in soggezione. Una fiammata durata poco, perché, approntate le contromisure necessarie, i giocatori concentratissimi, sorretti dal tifo dei settantamila e più presenti sugli spalti, la Roma ha prima contenuto la reazione grigiorossa, e poi ha deciso di andare alla ricerca del goal della sicurezza. Lì, a quel punto della gara, siamo nella seconda parte della ripresa, più e più volte i padroni di casa avrebbero potuto raddoppiare e, avendo dalla loro una sorte migliore, triplicare.

 
Da parte sua, la Cremonese altro non ha potuto fare se non tamponare, respingere alla meglio, cercare impossibili ripartenze. Il forcing giallorosso, portato con ordine e senza isteria, ha accentuato le differenze esistenti tra le due squadre, peraltro apparse evidenti fin dai primi minuti di gara, in termini di qualità, varietà di schemi, condizione psicofisica. La Roma avrebbe ampiamente meritato di andare ancora in goal. Il 2-0 avrebbe rispecchiato meglio l’andamento della partita: Roma sempre a spingere, Cremonese che bada più a non prendere goal che a farne.

Uno spingere, quello giallorosso, portato avanti per buona parte della gara in modo continuo e, lo ribadiamo, con ordine e senza isteria, fino al goal e poi, dopo la rete del vantaggio, passata la breve fiammata della Cremonese, accentuato da un più che evidente cambio di passo che ha palesemente disorientato la squadra ospite. Un paradosso, quello del cambio di passo, che non le avevamo visto mettere in pratica nella passata stagione: un altro merito di Mourinho, naturalmente. In altri tempi, agguantato il vantaggio, la Roma avrebbe abbassato il baricentro, ormai sicura dei tre punti, e avrebbe tirato avanti fino alla fine. In proposito, quanto volte abbiamo visto, anche nella passata stagione, l’undici giallorosso gettare via vittorie che aveva già in mano… La vittoria, i tre punti, il top della classifica: un lunedì in cui tutto è filato liscio, rattristato dall’infortunio di Wijnaldum: ma il ragazzo olandese è fortissimo e, ne siamo sicuri, tornerà presto in campo più forte di prima: forza Gini! 

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