Ostia, al Grassi cede il controsoffitto di cardiologia, i Cobas: urge monitoraggio ospedale
Dopo il crollo del controsoffitto di cardiologia, in una lettera inviata alla Direzione Sanitaria i Cobas della Asl rm 3 chiedono un'attenta verifica di tutte le opere murarie dell'ospedale Grassi per evitare il ripetersi di ulteriori crolli
(AGR) “Lo scorso 24 settembre è crollato all’ospedale Grassi, a causa di “infiltrazioni d'acqua” dovute alla pioggia parte del controsoffitto dell'Utic/Cardiologia. Riferisce in una nota inviata alla Direzione Sanitaria il sindacato dei Cobas - Una situazione che si era già più volte verificata in passato (ad agosto ed ottobre del 2015) ed era stata puntualmente segnalata da questo sindacato. attraverso prese di posizioni pubbliche e riportata anche a mezzo stampa.
In una di queste circostanze si era reso necessario persino l’intervento dei Vigili del Fuoco che ne constatarono l’inagibilità con conseguente trasferimento d’urgenza di alcuni pazienti con alta complessità assistenziale, collegati a macchine di monitoraggio ed assistenza cardiorespiratoria. Tali situazioni non possono che generare non solo difficoltà e disagi, ma profonda preoccupazione per i rischi che potrebbero correre operatori e utenti, in considerazione, peraltro, della possibilità reale che possano verificarsi sempre più frequentemente eventi atmosferici avversi.