Fiumicino, tre nuove postazioni per test antigenici
Il sindaco di Fiumicino annuncia: da domani saranno a disposizione tre nuove postazioni sanitarie per effettuare test antigenici rapidi da parte dei medici di famiglia e dei pediatri di libera scelta che hanno aderito all'accordo collettivo nazionale.
(AGR) "Da domani, in accordo con il Commissario straordinario della Asl Rm3 Giuseppe Quintavalle e con la Direttrice del Distretto sanitario di Fiumicino Maria Letizia Eleuteri e grazie al contributo della Misericordia di Fiumicino, nel nostro Comune saranno a disposizione tre nuove postazioni sanitarie per effettuare test antigenici rapidi da parte dei medici di famiglia e dei pediatri di libera scelta che hanno aderito all'accordo collettivo nazionale. Lo scopo è quello di alleggerire la pressione sul sistema sanitario dovuta all'aumentare dei contagi da coronavirus". Lo dichiara il sindaco di Fiumicino Esterino Montino.
"Domani mattina - conclude - sarà posizionata la prima delle tre postazioni in piazzale Mediterraneo a Fiumicino, attiva nei prossimi giorni, e successivamente saranno attivate le altre due: una a Torrimpietra, nel piazzale vicino alla chiesa, e una a Parco Leonardo, nel parcheggio della stazione ferroviaria, lato autostrada Roma-Fiumicino".
"Il primo riguarda il prolungamento, fino al 31 dicembre, della possibilità di occupare il 50% in più del suolo pubblico per pub, ristoranti, bar e gelaterie - spiega il sindaco Esterino Montino -. È, in sostanza, l'estensione del provvedimento già preso durante la scorsa estate per permettere a queste attività di ospitare un numero congruo di clienti anche osservando le restrizioni imposte per contenere il contagio da SarsCov-2".
"Il secondo, invece - aggiunge il sindaco - riguarda la riduzione di due mesi di canone di concessione a quelle attività che occupano immobili commerciali di proprietà del Comune. Lo stesso periodo, in sostanza, in cui sono stati costretti a rimanere del tutto chiusi, la scorsa primavera".
"Resta di primaria importanza che le attività seguano tutte le indicazioni per la prevenzione dei contagi, come il mantenimento delle distanze tra i clienti e l’uso delle mascherine. In ogni caso l'amministrazione - conclude Montino – cerca di fare la propria parte, per quanto possibile, per stare al fianco delle attività colpite dalle limitazioni. Sappiamo che non sono provvedimenti risolutivi, ma è quello che l'amministrazione può fare".