Roma San Giovanni: "L'ospedale che accoglie, il valore dei percorsi per la disabilità"
In occasione dell’evento “L’Ospedale che accoglie: il valore dei percorsi per la disabilità” il San Giovanni ha presentato il suo percorso di assistenza e accoglienza per i fragili. Nasce il Centro Tobia per costruire, con il supporto di specialisti ospedalieri, percorsi personalizzati per adulti
Il convegno al San Giovanni : "L'ospedale che accoglie, il valore dei percorsi per la disabilità" foto da comunicato stampa
(AGR) Stamattina presso la Sala Folchi dell'Azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata, si è svolto l’evento: "L'Ospedale che accoglie: il Valore dei Percorsi per la Disabilità". Sono intervenuti Tiziana Frittelli - Direttore Generale AO San Giovanni Addolorata, Paola Masala - Direttore Sanitario f.f. AO San Giovanni Addolorata, Rita Patrizia Tomasin - Direttore Dipartimento Professioni Sanitarie AO San Giovanni Addolorata, Antonella Leto - Project Manager dei Percorsi Disabilità e Fragilità AO San Giovanni Addolorata e Massimiliano Maselli - Assessore ai Servizi Sociali, Disabilità, Terzo Settore, Servizi alla Persona Regione Lazio.
L'iniziativa, rivolta agli operatori aziendali e alle Associazioni delle famiglie/cittadini con Disabilità, è stata occasione di un interessante e partecipato incontro e confronto per parlare insieme di Diritti e Percorsi per la Disabilità. Nel corso dell’evento, inoltre, questa Azienda ha presentato il suo percorso di assistenza e accoglienza per più fragili. Dal prossimo gennaio, infatti, sarà operativo il Centro TOBIA del San Giovanni Addolorata.
“Nasce a gennaio il nostro Centro TOBIA - spiega Antonella Leto, Project Manager dei Percorsi Disabilità e Fragilità AO San Giovanni Addolorata - per costruire, insieme e grazie al supporto dei nostri specialisti ospedalieri, percorsi personalizzati per la popolazione adulta con grave disabilità cognitiva-relazionale parzialmente o totalmente non collaborante. Per accedere alle prestazioni ambulatoriali saranno attivati una mail e un numero telefonico dedicati; gli operatori del Team TOBIA entro le successive 24/48h contatteranno le famiglie/caregiver del paziente per programmare appuntamento e accompagnamento dello stesso durante le visite specialistiche. Garantita la presenza di un nostro accompagnatore anche in caso di accesso in emergenza e nei percorsi di Pronto Soccorso, con impegno e attenzione tempestivi anche con riferimento agli spazi di cura e al ricovero successivo, laddove previsto. Per consentire il ricovero programmato chirurgico, il Centro TOBIA, costruisce poi, insieme agli specialisti e alla pre-ospedalizzazione, dei percorsi ad hoc rispondendo ai bisogni della persona e della famiglia e assicurando sempre e comunque la presenza durante la fase del ricovero."
"La nostra Azienda mette in campo il suo percorso di cura per la presa in carico delle persone con gravi disabilità cognitive relazionali. Siamo orgogliosi di esserci - dichiara il Direttore Generale dell’AO San Giovanni Addolorata Tiziana Frittelli – e, in adesione alle linee di indirizzo regionali, di diventare uno dei nodi della rete TOBIA –DAMA, attraverso un'offerta qualificata di servizi per la cura e l’assistenza dedicati alla persona con disabilità, familiari e caregiver. Il nostro obiettivo è quello di far vivere il nostro Ospedale come luogo sicuro, protetto e accogliente. Sono già stati programmati percorsi di formazione e sensibilizzazione per gli operatori sanitari, che saranno affiancati in questa nuova comune sfida dalle famiglie e dalle associazioni dei disabili, nostri fondamentali alleati nell'abbattere i muri della disabilità per una presa in carico rispettosa dei diritti delle fragilità”.