Chieti, "Non scuoterlo", incontro con i pediatri dell'ospedale per prevenire la sindrome del bambino scosso
Appuntamento domenica 7 aprile 2024 dalle ore 11 alle 13 e dalle ore 15 alle 17. La sindrome è una forma di trauma cerebrale molto grave, che si verifica in un bambino piccolo quando viene scosso violentemente, a volte inconsapevolmente, con l’intenzione di calmare un pianto inconsolabile.
sanità shaken baby locandina
(AGR) La sindrome del bambino scosso (shaken baby sindrome) è una forma di trauma cerebrale molto grave, che si verifica in un bambino piccolo quando viene scosso violentemente, a volte inconsapevolmente, con l’intenzione di calmare un pianto inconsolabile. In un caso su quattro conduce al coma o alla morte dei lattanti. Per contribuire a proteggere i più piccoli, diffondendo tra le persone la consapevolezza di un comportamento pericoloso che rappresenta una delle forme più gravi di maltrattamento fisico del neonato e del lattante, i pediatri, specializzandi e infermieri della Clinica pediatrica dell’ospedale di Chieti saranno a disposizione dei genitori e cittadini in generale per informarli su come prevenire facilmente questa sindrome.
L’appuntamento è per domenica prossima, 7 aprile 2024, dalle ore 11 alle 13 e dalle ore 15 alle 17 nella Piastra ambulatoriale pediatrica al VII livello dell’ospedale “SS. Annunziata” di Chieti. Saranno effettuate manovre dimostrative con bambolotti e manichini e saranno distribuiti materiali informativi quali poster, volantini e gadget antistress.
«Partecipando - spiegano il direttore della Clinica pediatrica teatina, il professor Francesco Chiarelli, e la pediatra Nadia Rossi, dirigente medico della Clinica pediatrica e presidente del direttivo Simeup Abruzzo - aiuteremo a proteggere i più piccoli e contribuiremo a diffondere la consapevolezza su un tema così vitale per la salute dei bambini».