Roma, aggrediscono una donna all'entrata del condominio sotto gli occhi della Polizia, presi tre rapinatori, tutti stranieri
Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che avrebbero aggredito la donna alle spalle stingendogli le braccia al collo fino quasi a farle perdere i sensi. Poi avrebbero preso la borsa per precipitarsi all’esterno del palazzo, non consci del fatto che all'esterno ci fosse la polizia ad aspettarli
(AGR) La Polizia di Stato, nei giorni scorsi, ha arrestato in flagranza di reato tre uomini, tutti di nazionalità straniera, responsabili di rapina aggravata ai danni di una donna.
L’attività è frutto del particolare intuito investigativo dei poliziotti della Squadra Mobile di Latina che, indagando nel contesto dei reati contro il patrimonio consumati in provincia, ha avviato un monitoraggio degli spostamenti di un uomo, gravato da precedenti contro il patrimonio, domiciliato in provincia di Roma la cui autovettura era stata notata a Latina. La scorsa settimana gli uomini della Squadra Mobile di Latina, mentre, nelle strade della capitale, hanno notato a bordo della macchina tre uomini; l’auto si muoveva in modo sospetto effettuando brevi soste sotto alcuni stabili del posto.
I due uomini, visibilmente stranieri, si sono posizionati nei pressi dell’ingresso un palazzo per controllare i movimenti dei passanti e di eventuali inquilini e verificato che non vi fosse nessuno, sono entrati all’interno dello stabile.
Dopo poco i poliziotti hanno sentito le urla di una donna e hanno visto uscire di corsa i due, che anche grazie all’ausilio degli agenti della Squadra Mobile di Roma, nel frattempo intervenuti in ausilio sul posto, sono stati bloccati. Gli investigatori sono riusciti anche a recuperare anche una borsa, presumibilmente quella sottratta alla vittima, di cui uno dei due stava tentando di disfarsi gettandola frettolosamente sotto alle auto parcheggiate.
.Il terzo uomo, ancora a bordo dell’autovettura, è stato anch’esso bloccato prima che riuscisse a mettere in moto l’auto per darsi alla fuga.
Dalla ricostruzione dei fatti e dalla denuncia della donna è emerso che i due uomini l’avrebbero aggredita alle spalle, stingendogli le braccia al collo fino quasi a farle perdere i sensi ed in seguito le avrebbero preso la borsa per poi precipitarsi all’esterno del palazzo, non consci del fatto che ad osservare tutta la scena vi fosse il personale della Squadra Mobile in appostamento.
I tre sono stati perquisiti e l’attività è stata estesa anche al veicolo, dove sono stati rinvenuti oggetti atti allo scasso, addosso ad uno dei tre è stato inoltre trovato un taglierino in lama e un dispenser metallico contenente spray urticante.
Notiziato il PM di turno della Procura della Repubblica di Roma, tutti e tre i soggetti sono stati dichiarati in arresto e condotti in carcere in attesa dell’udienza di convalida.Il GIP del Tribunale di Roma, su richiesta di quella Procura della Repubblica, ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare carceraria a carico di tutti e tre gli arrestati.Sono in corso, ora, ulteriori approfondimenti finalizzati a verificare se il gruppo possa avere consumato, anche, a Latina reati contro il patrimonio e, in particolare, rapine.
Si ricorda che, essendo il procedimento nella fase delle indagini preliminari, vige la presunzione di innocenza per tutti gli indagati.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.