Tor di Valle, niente stadio della Roma: Cucunato, ennesimo flop dei pentastellati
Cucunato (Lega IX Municipio):L'annuncio della Roma sull’addio allo stadio nel quartiere di Tor di Valle rappresenta l'ennesima opera incompiuta da parte della “Giunta Raggi” nel IX Municipio Roma Eur. Si allunga, infatti, l'elenco di opere incompiute.
(AGR) La Roma fa marcia indietro a Tor di Valle non ci sarà il nuovo stadio delle Roma. I Friedkin sono comunque intenzionati a costruire un nuovo stadio per la Roma. In serata è arrivata la risposta del Campidoglio: “Prendiamo atto della decisione presa autonomamente questa sera dal Cda dell’A.S. Roma in merito al progetto per la realizzazione dello stadio a Tor di Valle. Si tratta di una valutazione imprenditoriale. Rassicuriamo i cittadini che le opere pubbliche previste, come il potenziamento della ferrovia Roma-Lido e la realizzazione del Ponte dei Congressi, verranno portate avanti dall’Amministrazione capitolina”. La nota di rassicurazione non basta. Piero Cucunato, capogruppo nel IX Municipio della Lega il quale punta il dito verso l’ennesimo flop.
“L'annuncio della Roma sull’addio allo stadio nel quartiere di Tor di Valle rappresenta l'ennesima opera incompiuta da parte della “Giunta Raggi” nel IX Municipio Roma Eur. Si allunga, infatti, tristemente l'elenco di opere incompiute. Si parte con i filobus della Laurentina, i Palazzi di Beirut, il Velodromo, l'acquario del laghetto dell'Eur e altri annunci che non hanno portato assolutamente a nulla. Tra questi voglio – continua Cucunato - ricordare il totale fallimento sugli impianti sportivi, a cominciare dalla “Città del Rugby”: un esempio che palesa bene come gli impianti sportivi comunali siano stati lasciati al degrado più assoluto in questo Municipio. Ed ora viene fuori un altro problema quello dei servizi pubblici. Il comune si è affrettato a dire che provvederanno direttamente agli interventi previsti sulla Roma-Lido e sul rifacimento delle stazioni di Acilia sud e Tor di Valle. Ma con quali soldi….e quando? Siamo stati per cinque anni ad inseguire il progetto di Tor di Valle e adesso siamo daccapo”.