Roma, via al Forum sui beni confiscati
la Giunta capitolina ha dato l'o.k. all'istituzione del Forum cittadino, sarà un nuovo luogo di confronto tra istituzioni, associazioni e cittadini per elaborare proposte sull’utilizzo dei beni sottratti alle mafie.
(AGR) La Giunta Capitolina ha approvato il due dicembre la delibera che istituisce il “Forum Cittadino” sulle politiche in materia di beni confiscati alla criminalità organizzata. Il Forum sarà uno spazio d'incontro fra Roma Capitale, la cittadinanza e tutte le reti associative impegnate a favore della legalità e dell’inclusione, al fine di garantire il miglior riutilizzo, a fini sociali, dei beni confiscati.
Con l’obiettivo di creare un luogo di confronto e di riflessione, il Forum accoglierà tutte le realtà interessate ad approfondire, elaborare e promuovere idee ed esperienze, sviluppando insieme proposte e strumenti volti a valorizzare i beni confiscati, restituendoli alla collettività. L’istituzione del Forum è, infatti, un passo fondamentale nel percorso di collaborazione che questa Amministrazione vuole attivare con le realtà associative e sociali diffuse sul territorio cittadino.Il Forum costituirà quindi lo strumento centrale per restituire alla cittadinanza l’importante patrimonio di beni recuperati grazie allo straordinario lavoro di Magistratura, Forze dell’Ordine e associazioni impegnate ogni giorno per la legalità.
L’Assessore al Patrimonio e alle Politiche Abitative, Tobia Zevi, assumerà le funzioni di Presidente del Forum, al quale parteciperanno anche altri Assessori e Direttori dei Dipartimenti appartenenti alle diverse aree interessate.
“Roma dispone finalmente di uno strumento fondamentale per utilizzare al meglio i beni sequestrati alla criminalità organizzata, perché tornino in modo utile nella disponibilità dei cittadini e del mondo delle associazioni” ha commentato il Sindaco Roberto Gualtieri. “Con l’istituzione del Forum per i beni confiscati – ha proseguito il primo cittadino - Roma garantirà infatti uno spazio comune a chi opera nelle reti della solidarietà, dell’aggregazione sociale e a tutte quelle straordinarie realtà che si battono per la legalità e per il contrasto alle mafie con la passione delle idee e la forza dell’impegno civile. Un ruolo fondamentale che in questi anni ha visto Libera e le altre associazioni costantemente impegnate perché questo Forum venisse istituito” ha concluso Gualtieri.
“L’istituzione del Forum cittadino sui beni confiscati, dopo il ritardo della precedente Amministrazione, è la risposta a una necessità della Capitale e dei suoi cittadini. Il Forum rafforza quelle realtà sociali, come la Rete dei Numeri Pari, che ringrazio personalmente, da sempre impegnate sul territorio per la giustizia sociale e nella lotta contro le mafie. Il confronto con loro sarà uno strumento strategico affinché il Forum diventi una leva per potenziare il circuito capitolino dell'accoglienza, per aumentare i luoghi di aggregazione sociale, culturale e sportiva, con un occhio rivolto a tutti i quartieri di Roma, soprattutto a quelli più lontani dal Centro”, ha commentato l’Assessore al Patrimonio e alle Politiche Abitative, Presidente del Forum, Tobia Zevi.