Roma-Lido, proposta del Pd: invece di chiudere le stazioni di Ostia, il 13 chiudiamo.....San Paolo e Piramide
Cambiando l'ordine dei fattori il prodotto non cambia. Si devono chiudere delle stazioni per abbreviare il tragitto dei treni, Mario Falconi, candidato alla presidenza del X Municipio va controcorrente e chiede di invertire le chiusure iniziando da Piramide
(AGR) Controproposta. Il Pd va controcorrente e con una semplice regola matematica propone di chiudere le stazioni di Roma, peraltro già servite dalla metro B. “Dopo anni che subiamo gravi disagi sulla Roma-Lido chiediamo in vista degli imminenti lavori di lasciare aperte le stazioni di Stella Polare, Castelfusano e Cristoforo Colombo e di chiudere invece quelle di Basilica San Paolo e Porta San Paolo Piramide peraltro già servite dalla linea B della metropolitana”. Lo ha affermato il candidato Centrosinistra a Presidente del Municipio X Mario Falconi in merito all’ormai imminente ora X, quando da lunedì 13 settembre le tre stazioni lidensi chiuderanno i battenti per alcuni mesi e con grave disagio dei viaggiatori.
“Non essendo previsti lavori alle stazioni – prosegue Falconi - sarebbe più logico attestare la linea Roma-Lido a Magliana da dove poi, grazie ad uno scambio, tornerebbe alla stazione di Cristoforo Colombo. In questo modo: a) con i 4 convogli attualmente in servizio (gli altri sono in officina) si risparmierebbe lo stesso tempo rispetto alle chiusure lidensi; b) non servirebbero più le navette da Lido Centro a Cristoforo Colombo e viceversa così da non togliere mezzi alle altre linee bus; c) sarebbe così scongiurata la chiusura della Stazione Stella Polare indispensabile per poter raggiungere l’ospedale G.B.Grassi di Ostia ed il Centro Paraplegici di viale Vega”.