Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

Roma-Lido, la questione finisce in parlamento, la senatrice Fattori (SI) presenta un'interrogazione

L'interrogazione parlamentare vuole conoscere le iniziative che il Governo intende assumere al fine di tutelare i pendolari, garantendo loro il diritto alla mobilità e come intende risolvere i pensanti disservizi che minano il regolare funzionamento della ferrovia Roma Lido.

printDi :: 21 maggio 2022 14:26
Roma-Lido, la questione finisce in parlamento, la senatrice Fattori (SI) presenta un'interrogazione

(AGR) "Se avessimo avuto in dote la "lampada di Aladino", con almeno uno dei tre desideri da poter esaudire, l'eccellenza nazionale delle ferrovie italiane sarebbe stata la Roma Lido. - afferma Marco Possanzini, portavoce SCE-SI X Municpio -  Purtroppo non è così, dobbiamo fare i conti con decenni di lassismo, dobbiamo fare i conti con la realtà dei fatti. L'occupazione dell'Aula Consiliare  promossa dall’Opposizione non ci coglie di sorpresa proprio perché siamo consapevoli, così come i colleghi di Opposizione, del dramma vissuto quotidianamente da migliaia di pendolari, un dramma radicato e peggiorato nel tempo.

Nel 2018 ad esempio, lo ricordano molto bene i giornali dell'epoca, quando alla guida della città e del Municipio X c'era un'altra maggioranza, l'Opposizione occupò l'Aula perché chi era al governo del territorio si rifiutò di discutere una mozione sui pesantissimi disservizi di questa importantissima tratta ferroviaria. Purtroppo, nonostante sia passato così tanto tempo, la situazione della Roma Lido è addirittura peggiorata.

 
Ai disservizi quotidiani è d’obbligo aggiungere l’abbandono del cantiere della Stazione di Acilia Sud e la mancata realizzazione delle opere accessorie, queste ultime di competenza comunale, così come la realizzazione della già finanziata stazione di Giardino di Roma ed il completamento della  Stazione di Tor di Valle. Non possiamo poi dimenticare gli impianti di traslazione guasti per oltre il 50% su tutta la tratta,  un dramma che pesa unicamente sulle persone più fragili. La protesta dell’Opposizione è comprensibile perché evidenzia uno stato di fatto ineludibile.

L’attuale Amministrazione del Municipio X, in particolare il Presidente Falconi ed il Presidente della Commissione LL.PP. Mobilità Leonardo di Matteo, sta facendo tutto il possibile ed anche oltre per ottenere il tavolo tecnico permanente sulla linea Roma Lido così come il trasferimento su quest’ultima di due convogli dalla metro A e B provando così a mitigare il disagio dei pendolari. Inoltre, per lenire ulteriormente i disagi dei pendolari, questa Amministrazione sta lavorando ad una soluzione temporanea legata all’utilizzo di alcune linee su gomma che avranno un itinerario sostanzialmente corrispondente a quello della tratta ferroviaria.

Al netto dell’impegno delle Istituzioni locali e cittadine - continua Possanzini la sua disamina -  e visto che la ferrovia Roma Lido è entrata nella classificazione di linea di interesse nazionale (ai sensi dell'articolo 47, comma 1, del decreto-legge n. 50 del 2017), grazie alla nostra Senatrice Elena Fattori prontamente intervenuta, abbiamo presentato una Interrogazione Parlamentare (Atto n. 4-07002) direttamente al Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili per avere contezza sulle iniziative che il Governo intende assumere, anche normative, al fine di tutelare i pendolari, garantendo quindi loro il diritto alla mobilità così come prevede l’ordinamento vigente, e di risolvere i pensanti disservizi che minano il regolare funzionamento della ferrovia Roma Lido".

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE