Roma-Lido, esposto al Prefetto di Sinistra Italiana: il servizio alla mobilità dei cittadini deve essere garantito
Lunedì 18 dicembre, durante le prime ore di servizio, si sono rotti non uno ma ben tre treni rendendo di fatto il servizio ferroviario impossibile. Salvaguardare il diritto alla mobilità dei cittadini così come la sicurezza degli stessi è prioritario. Inviato Esposto al Prefetto chiedendo intervento
(AGR) "Lunedì 18 dicembre ennesimo lunedì di ordinaria follia sulla linea “Metromare” meglio conosciuta come Roma-Lido, una ferrovia di proprietà della Regione Lazio affidata ad ASTRAL quale “gestore dell'infrastruttura” e COTRAL quale “impresa ferroviaria”. I quotidiani disservizi che caratterizzano da tempo il servizio di trasporto ferroviario su questa linea, oltre ad aver guadagnato innumerevoli volte le prime pagine nelle cronache nazionali garantendo per molti anni il “premio Caronte”, pregiudicano il diritto alla mobilità dei cittadini mettendo contestualmente a rischio l’incolumità di questi ultimi. Lunedì 18 dicembre, durante le prime ore di servizio, si sono rotti non uno ma ben tre treni rendendo di fatto il servizio ferroviario impossibile. I primi problemi si sono registrati alle 6:30 del mattino, uno degli orari di punta per il trasporto pendolari i quali devono raggiungere il centro città per poter studiare, lavorare, curarsi.
Questo ha determinato un ingolfamento stradale a causa dell’utilizzo del mezzo privato necessario a sopperire alla mancanza del servizio su rotaia ed ai ritardi, così come alle insufficienze complessive, del costosissimo quanto insufficiente servizio sostitutivo su gomma. Per fortuna che la Ferrovia Roma Lido è stata individuata addirittura come una linea ferroviaria di interesse nazionale (ai sensi dell'articolo 47, comma 1, del decreto-legge n. 50 del 2017). Va aggiunto all’elenco dei disservizi anche la cronica carenza di informazioni all’utenza: ad oggi, per la notte di Capodanno non è stato confermato il servizio “Metromare” per i cittadini del Municipio X. Salvaguardare il diritto alla mobilità dei cittadini così come la sicurezza degli stessi è prioritario, almeno dovrebbe esserlo. Per questo, visto il clima di indifferenza rispetto allo stato del servizio, abbiamo inviato un Esposto al Prefetto di Roma chiedendo un autorevole intervento".
Marco Possanzini, Capogruppo Sinistra Civica Ecologista Municipio Roma X - Sinistra Italiana