Roma in bici, in arrivo 54 km di piste ciclabili
Tra la nuova rete di piste ciclabili varata dalla Giunta capitolina sono stati individuati 15 tracciati, tra queste: il collegamento ciclabile Monte Ciocci-Prati; il sentiero Pasolini da Ostia Antica a Casal Bernocchi.
piste ciclabili
(AGR) La Giunta capitolina ha approvato di recente una serie di provvedimenti, tra i quali la presentazione di una lista di progetti di piste ciclabili da finanziare con il Pnrr. In particolare la Giunta ha approvato una delibera propedeutica alla presentazione al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile di un elenco di piste ciclabili da realizzare con i fondi del Pnrr.
Il Dipartimento, in collaborazione con Roma Servizi per la Mobilità, ha elaborato una lista di 15 tracciati che rispettano le disposizioni del Decreto Ministeriale 509/2021. Si tratta di 54 chilometri complessivi di piste ciclabili, da realizzare con un finanziamento di quasi 14 milioni di euro, tra le quali figurano: Vitinia-via del Risaro-Campus Biomedico di 7,2 km; capolinea Metro B Laurentina-via Stefano Gradi di 6,8 km; Piazza Cina-Torrino-Eur di 6,36 km; Piazzale Ostiense-Porta Metronia di 5,3 km e Piazza Pio XI-Circonvallazione Gianicolense di 4 km.
“Oltre alle piste già progettate dalla precedente amministrazione – ha commentato l’Assessore alla Mobilità Eugenio Patanè – abbiamo intenzione di realizzare percorsi ciclopedonali strategici in vista della scadenza giubilare. Penso, in particolare, alla ciclabile Monte Ciocci- Valle Aurelia- San Pietro con il progetto di recupero dell’ex ponte ferroviario. Tra le nuove ciclabili che realizzeremo con i fondi del Pnrr, alcune riguardano richieste specifiche arrivate dai consiglieri dell’Assemblea Capitolina nell’ambito del dibattito che ha preceduto l’approvazione del Pums. Tra queste, ad esempio, la ciclabile Pasolini: un percorso di 17 chilometri che va da Ostia Antica a Casal Bernocchi. Sempre in tema di ciclabilità - ha concluso l’assessore - abbiamo chiesto agli uffici di rivedere alcune parti di una serie di ciclabili che hanno destato molte perplessità, in particolare: Pineta Sacchetti, Gregorio VII, Galleria Pasa, Tuscolana e Prenestina”.