Quirinale, partita la seconda votazione, si ragiona su tre nomi: Letizia Moratti, Carlo Nordio, Marcello Pera
Il centro-destra cala le carte ed indica tre candidati, nessuno ha una "tessera" di partito. Il Pd guarda con interesse, mentre Renzi chiede di fare presto con il paese alle prese con la crisi economica generata dal caro-bollette e con i fatti di Kiev
Quirinale, partita la seconda votazione, si ragiona su tre nomi: Letizia Moratti, Carlo Nordio, Marcello Pera
(AGR) La seconda votazione per l’elezione del successore di Mattarella al Quirinale è iniziata alle 15 precise. Sarà ancora necessaria una maggioranza qualificata per eleggere il Presidnete della Repubblica. A dare il via alla seconda tornata elettorale il presidente della Camera Roberto Fico affiancato dal presidente del senato Elisabetta Casellati. Il centro-destra dopo il vertice odierno svoltosi negli uffici della Camera ha sciolto le riserve conseguenti al passo indietro di Silvio Berlusconi ed ha indicato tre possibili candidati, aprendo difatto il dibattito con tutte le forze politiche. I tre nomi individuati nel vertice sarebbero: Letizia Moratti, Carlo Nordio, Marcello Pera, nomi già circolati nei giorni scorsi ed oggi ufficialmente indicati dai leader della coalizione.
Luca Zaia - Presidente della Regione Veneto |
Adriano Galliani - Senatore della Repubblica |
Giovanni Toti - Presidente della Regione Liguria |
Mentre Matteo Renzi chiede a Fico di velocizzare le operazioni di voto e di introdurre una seconda votazione quotidiana per accelerare i tempi nella scelta del nuovo presidente e potersi dedicare alla crisi Ucraina, oltre alla questione della crisi economica legata alle fonti energetiche: luce e gas.
Gruppo Misto no a Draghi
Anche il segretario del Pd Letta sembra accogliere benevolmente i tre nominativi: “Faremo una valutazione senza pregiudizi, sono persone con buone qualità”
Piazza Montecitorio
Foto: Vaggelli - Lidano