Ostia, spiagge libere, la polemica sui fondi per l'assistenza bagnanti, aperta un'inchiesta interna
Giuseppe Sesa (ass. bil. X) ha smentito le indiscrezioni pubblicate su un quotidiano circa l'assenza di fondi a sufficienza per l'assistenza bagnanti. Per le spiagge rimaste senza bagnini, è stato fatto un regolare bando per l’assegnazione del servizio con conseguente impegno economico.
(AGR) "Speculare sulla morte di una persona è quanto di più sgradevole possa esserci, direi che è una cosa indegna, non entro quindi nel merito e nella dinamica di quanto accaduto ad una persona di 82 anni che accusa un malore in spiaggia e muore, non per responsabilità degli uffici del X Municipio, né tantomeno per responsabilità politiche. - afferma Giuseppe Sesa, assessore al bilancio del X Municipio - Sono costretto a smentire categoricamente quanto pubblicato da un quotidiano, nel cui articolo, l’estensore afferma di essere stato informato da persona interna all’amministrazione che la parte politica non ha voluto mettere i bagnini e che i fondi fossero insufficienti.
La giunta del X Municipio di Roma Capitale ha votato atti di indirizzo per impegnare il Direttore apicale e gli uffici a procedere per posizionare i Bagnini sulle spiagge di nostra competenza, come dimostra la presenza degli stessi su tutti gli altri lotti delle spiagge libere e a Castel Porziano.
Non è accettabile, ma ormai è una prassi consolidata, essere diffamati in continuazione senza neanche essere ascoltati.
Inoltre è paradossale che un membro degli uffici del Municipio (sempre secondo l’estensore dell’articolo), dichiari o lasci intendere falsità facilmente confutabili con gli atti di indirizzo della giunta e con la disponibilità economica a disposizione del Municipio, a meno che non ci sia un chiaro intento denigratorio o proprie mancanze. Proprio tale riflessione - conclude Sesa - ci porta ad aprire un iter interno per capire chi possa aver rilasciato tali dichiarazioni diffamatorie, se realmente ci siano state ed agire di conseguenza".