Letta, Calenda e Renzi, amici o nemici? Le tre facce della sinistra a confronto
Nasce il Terzo polo, Calenda sceglie Renzi e Letta ci resta male, ma sempre possibilista. Renzi a cosa sta pensando? Tutte le azioni che intraprende hanno una logica e un significato. Si trova però in una posizione di totale isolamento ed ha scelto di unirsi a Calenda
(AGR) di Ruggero Cametti
Tutta l 'attenzione dei giornali e dei media, mentre si accendono i toni della campagna elettorale, in questi giorni e' rivolta al tira e molla, a distanza, tra Letta, Calenda e Renzi.
Poi triste e sconsolato, in preda a un lacerante dolore, il meschino non riesce a fare altro che prendersela con Meloni dicendo "Tenta di incipriarsi dinanzi all’Europa, ma è difficile". Possibile non trovare parole piu' appropriate nei confronti di una donna? Le onorevoli Serracchiani e Malpezzi ,sempre sorridenti, acute, precise non potevono suggerire altri termini?Meloni ha risposto al sempre piu' sudaticcio Letta "Misogino, non accetto lezioni dal Pd".
Ed ora Calenda . Ci fa pensare a Narciso, il magnifico fanciullo destinato ad una sorte tragica e dolorosa come ci racconta Ovidio nelle Metamorfosi. E soprattutto alle parole dell'indovino Tiresia il quale gli predice, enigmatico, una lunga vita se non vorra' conoscersi . “ Narciso vive in una condizione di pre-identità in cui non esistono confini tra io e mondo, e tra realtà ed immaginazione.”(L.De Paula). Questa azione di pre-identita' sembra agitare Calenda nelle azioni e nelle contro-azioni , nelle parole date e poi riprese,nel volere una cosa e poi un'altra, nel prendere i voti a destra (ultime elezioni comunali a Roma ) e tranquillo tranquillo portali a sinistra . Due interrogativi, Calenda si conosce? Capisce il significato delle sue azioni?
Viceversa Renzi , possiede una mente macchiavellica, strategia e tattica politica. Tutte le azioni che intraprende hanno una logica e un significato. Il vero e unico problema di quest'uomo e' il fatto che e' odiatissimo . Nemmeno Meloni o Salvini sono odiati come lui. Forse solo Berlusconi e' assimilabile a Renzi. La macchina del fango dei media e dei giornalisti di sinistra che inesorabilmente e quotidianamente lo colpiscono , non e' ininfluente, alla lunga lascia il segno. Per questo i risultati che consegue sono significativi ma minimi. Nella difficile posizione di totale isolamento in cui si trova ha scelto di unirsi a Calenda. A volte la solitudine fa commettere errori irreparabili.
NdR: Ruggero Cametti è un politico di lungo corso, nato nella Democrazia Cristiana ha avuto incarichi importanti nella DC Capitolina e sul litorale è stato più volte consigliere municipale. Ritiratosi dalla politica attiva da alcuni anni cura la campagna elettorale di giovani politici della capitale e ha continuato ad occuparsi di politica affiancando con preziosi consigli gli esponenti politici locali. Profondo conoscitore delle problematiche del X Municipio dove ha lavorato e si è impegnato per anni è un punto di riferimento per il centrodestra anche se resta un importante e competente conoscitore della politica, sopratutto locale. Collabora con AGR esponendo il suo punto di vista sui tanti temi della politica. Buona lettura (e.b.)
foto archivio AGR