L’italiano pensa alle cose concrete….per questo preferisce votare a destra, il Pd l’ha capito?
Ha ragione Fiorello quando fa dire ai personaggi televisivi “Pensano che gli italiani siano interessati a ‘ste cose: no. Non siamo il centro del mondo,siamo solo saltimbanchi, alla gente non gliene frega niente”. Affermazione pirandelliana e vera.Agli italiani interessano cose concrete.
Pagamenti tasse e balzelli vari...foto pixabay
(AGR) Di Ruggero Cametti
Le elezioni amministrative del 28 e 29 maggio 2023 hanno ancora una volta accordato la vittoria al Centro-destra . Il risultato non era certo in assoluto.
“Fazio cacciato dalla Rai perché del suo spazio questa destra xenofoba ha bisogno”ci ha informato Roberto Saviano, Lucia Annunziata si dimette in quanto non condivide “nulla dell’operato dell’attuale governo, né sui contenuti, né sui metodi”, Littizetto saluta il Ministro Salvini con il suo “Bello...ciaooo! Altre personalita' con la valigia pronta ci hanno dilettato con fanfaluche divertenti sull'importanza del servizio pubblico di sinistra. Tutto questo poteva far pensare ad un gesto di solidarietà ,nel segreto dell'urna elettorale, dal parte del cittadino nei confronti di
giornalisti cosi vigliaccamente maltrattati dai fascisti.
Invece tranquilli e sicuri gli italiani hanno votato centro destra.
Forse ha ragione Fiorello quando fa dire ai personaggi televisivi “Pensano che gli italiani siano interessati da ‘ste cose: no! Non siamo il centro del mondo! Non siamo niente! Siamo solo dei saltimbanchi! Alla gente non gliene frega niente!”. Affermazione pirandelliana e vera. Agli italiani interessa altro. Interessano cose concrete.
Al Festival dell'Economia di Trento, giorni fa , Elly Schlein ha detto testualmente “dobbiamo pensare a perché la tassazione sulle rendite fiscali e immobiliari è così bassa, rispetto a quella sul lavoro e sull'impresa. Si può dire o infrangiamo qualche tabù? Per noi il faro è la progressività fiscale e la redistribuzione. A partire dalla riforma del catasto in un senso più equo. A partire dal fatto che non possiamo negare che siamo in un Paese dove c'è una delle tassazioni sulle successioni più iniqua e più bassa. Secondo me si può fare”.
Secondo gli italiani no, non si puὸ fare. Coloro i quali si sono sacrificati, hanno risparmiato come le formichine per farsi una casa con la prospettiva di lasciarla ai figli e hanno pagato, per quelle mura, annualmente fior di quattrini, secondo Schlein devono essere tassati ancora di più . Inoltre al momento della loro morte, il figlio che erediterà la casa- frutto dei risparmi dei genitori- deve pagare una tassa di successione piu alta di quella attuale : a buon conto, vendersi casa ,per pagare la tassa tanto cara a Elly.
Ma davero? Ma davero…. davero? Dicono a Roma.
La segretaria del PD è a conoscenza che l'italiano paga già tasse patrimoniali di varia natura ...l'IMU, la TASI, l'imposta sulle successioni e le donazioni, le imposte ipotecarie e catastali,l’imposta di bollo( conto corrente, al deposito titoli, ai buoni postali), il canone RAI per il possesso di apparecchi televisivi atti alla ricezione, il bollo auto per il possesso dell'automobile?
Mentre la sinistra va dietro ai ragazzi di ultima Generazione , e prima di loro alla Sardine, al popolo LGBTQIA+ e al riscaldamento del clima ,gli italiani che pure seguono queste questioni e non le sottovalutano affatto, si interessano in primis di cose sostanziali e votano destra.Il PD ha capito quello che è successo ? Ormai è la quarta volta che perdono ..dalle elezioni politiche del 2022, alle regionali di febbraio e aprile 2023, e in ultimo alle amministrative di maggio.E vogliamo parlare della Tari (la tassa comunale sui rifiuti )?
Su Roma e la sua mondezza Alessandro Gassman ha twittato “..Oggi ho camminato parecchio, la città è una discarica, come da ormai parecchi anni. Davvero uno schifo. Turisti disgustati, gabbiani sui tavoli e nei vicoli che mangiano resti» e ancora “Fa schifo, non va bene. Quei secchi sono strapieni ed il ricambio è insufficiente. Puzza di piscio e guano, cartacce, plastica che svolazza, buche, tombini completamente tappati… una città di cui vergognarsi”
I cittadini romani pagano la Tari più alta d'Italia. Ma il PD lo sa?
NdR: Ruggero Cametti è un politico di lungo corso, nato nella Democrazia Cristiana ha avuto incarichi importanti nella DC Capitolina e sul litorale è stato più volte consigliere municipale. Ritiratosi dalla politica attiva da alcuni anni cura la campagna elettorale di giovani politici della capitale e ha continuato ad occuparsi di politica affiancando con preziosi consigli gli esponenti politici locali. Profondo conoscitore delle problematiche del X Municipio dove ha lavorato e si è impegnato per anni è un punto di riferimento per il centrodestra anche se resta un importante e competente conoscitore della politica, sopratutto locale. Collabora con AGR esponendo il suo punto di vista sui tanti temi della politica. Buona lettura (e.b.)