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Il Quirinale sbaraglia le carte; vincono e perdono tutti e resta lo status quo

Sergio Mattarella e’ stato rieletto Presidente della Repubblica . Tutto come prima. Il centrodestra non riesce a dare le carte nonostante il vantaggio numerico glielo avrebbe consentito, fra detti e sottointesi soffre della mancanza di una guida certa e autorevole

printDi :: 31 gennaio 2022 20:58
Il Quirinale sbaraglia le carte; vincono e perdono tutti e resta lo status quo

(AGR) Di Ruggero Cametti

Sergio Mattarella e’ stato rieletto Presidente della Repubblica . Tutto come prima. Il principe Falconeri cercando di spiegare allo “zione”, principe di Salina perché bisognava aiutare le camicie rosse di Garibaldi, disse “Bisogna che tutto cambi perché tutto rimanga come prima . Il regista Visconti tratteggio’ magistralmente con le interpretazioni di Tancredi e Fabrizio con Alain Delon e Burt Lancaster la svolta epocale in cui una classe sociale, in un momento di cambiamento ,potesse continuare a sentirsi “il sale della terra”.

 
Sergio Mattarella e’ stato rieletto Presidente della Repubblica , e dunque, tutto come prima. Letta (Pd)si sente sempre “sale della terra” e continuera’ a governare anche se non vince le elezioni politiche . Il centrodestra non riesce a dare le carte nonostante il vantaggio numerico glielo avrebbe consentito. Salvini continua a formulare proposte a ripetizione senza ottenere convergenze. I centristi si “sfarinano” e Meloni vota Nordio. L’intuizione di Berlusconi di un quarto di secolo fa soffre della mancanza di una guida adeguata attuale.

Nei cinquestelle Di Maio litiga con Conte e nessuno comanda piu’ niente. Al termine della vicenda quirinalizia si puo’ dire dei tre poli usciti dalle elezioni del 2018 : i cinquestelle si sono rivelati un bluff clamoroso ; il cosidetto centro sinistra non esiste ( a parte il sale della terra...) ; il centrodestra fra detti e sottointesi soffre della mancanza di una guida certa e autorevole che c’era stata nel passato. I timidi conati di rifondazione e ricostruzione non permettono speranze fattive . Ah dimenticavo,Giorgia Meloni vota Nordio.

NdR: Ruggero Cametti è un politico di lungo corso, nato nella Democrazia Cristiana ha avuto incarichi importanti nella DC Capitolina e sul litorale è stato più volte consigliere municipale. Ritiratosi dalla politica attiva da alcuni anni cura la campagna elettorale di giovani politici della capitale e ha continuato ad occuparsi di politica affiancando con preziosi consigli gli esponenti politici locali.

Profondo conoscitore delle problematiche del X Municipio dove ha lavorato e si è impegnato per anni è un punto di riferimento per il centrodestra anche se resta un importante e competente conoscitore della politica, sopratutto locale. Da oggi collabora con AGR esponendo il suo punto di vista sui tanti temi della politica. Buona lettura (e.b.)

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