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Fiumicino, traffico su via dell'Aeroporto, scontro con la sinistra sul semaforo di via Trincea delle Frasche

Michela Califano (Pd) chiede al sindaco Mario Baccini di chiudere il semaforo che regola l'accesso a via dell'aeroporto dall'Isola Sacra per il traffico quotidiano. Forza Italia: la responsabilità è del comune di Roma che in 50 anni non ha pianificato modifiche alle infrastrutture viarie.

printDi :: 21 marzo 2024 16:45
Fiumicino, traffico su via dell'Aeroporto, scontro con la sinistra sul semaforo di via Trincea delle Frasche

(AGR) Su via dell’aeroporto code di auto e proteste. Dalla Regione Lazio Michela Califano, consigliere Pd, attacca: “Code e proteste dopo la riapertura dell’incrocio tra via Trincea delle Frasche e via dell’Aeroporto a Fiumicino. L’avevamo detto, l’avevamo annunciato: avrebbe solo generato solo confusione. - afferma Michela Califano - Non eravamo dei pazzi o dei visionari ad aver chiuso quel tratto. Era chiaro a tutti che sarebbe andata a finire così. Il sindaco Baccini deve fare ‘mea culpa’ e tornare indietro su questa decisione. Non possiamo bloccare un intero quadrante solo per una promessa elettorale. Su quell’arteria si verifica un caos quotidiano. Figuriamoci quando, senza nessuna nuova viabilità, ci troveremo un porto crocieristico tra capo e collo e centinaia di bus a fare su e giù per le strade cittadine con l’unica novità di una rotatoria al posto di un semaforo. Non è passato nemmeno un anno dall’insediamento del centrodestra ma i danni sono già evidenti a tutti….”

Dalla maggioranza arriva una replica piccata "Nessuna promessa da campagna elettorale ma un impegno preso con gli elettori di Isola Sacra che pagano le tasse come gli altri cittadini e che accedono a via dell’Aeroporto con il semaforo installato già dal 1960". Forza Italia respinge dunque al mittente la richiesta di chiusura del semaforo.

 
"Chi oggi parla di promesse elettorali - prosegue la nota - dovrebbe dare conto ai cittadini della mancata realizzazione del sottopasso della fossa traianea (promessa in campagna elettorale da Montino e la sua coalizione) limitandosi poi a una piccola e sostanzialmente inutile operazione di cosmesi del ponte 2 Giugno. Sfugge a tutti che la giunta Montino, con la promessa del sottopasso, ha buttato alle ortiche il progetto esecutivo del nuovo ponte 2 Giugno: sarebbero state 2 corsie per senso di marcia più una pista ciclabile. Un progetto costato peraltro alla collettività, ma ignorato, con il risultato che abbiamo perso 10 anni.

Non bisognava essere dei profeti - prosegue il comunicato di Forza Italia - per capire che la situazione con il tempo sarebbe peggiorata, così come non ci vuole una intelligenza superiore per capire che via dell’Aeroporto non è una arteria adeguata per assorbire l’attuale quantità di traffico, aggravata dai picchi che si verificano sistematicamente mattina e pomeriggio/sera per il passaggio dei pendolari.

Questo lo si deve soprattutto alla sciagurata amministrazione del comune di Roma negli ultimi cinquant’anni, che ha pianificato la crescita del Decimo Municipio da quarantamila a quasi trecentomila abitanti senza realizzare una sola modifica alle infrastrutture viarie principali, sfruttando ancora le uniche opere realizzate dai governi a guida democristiana. Oggi di fatto via dell’Aeroporto è una delle arterie di collegamento tra Ostia e Roma nonostante il tragitto sia molto più lungo”.

Di fronte alla proposta di chiusura del semaforo di via dell’Aeroporto, installato sin dal 1960, il Gruppo consiliare di Forza Italia a Fiumicino ribadisce il proprio impegno preso con gli elettori di Isola Sacra.

"Non si tratta di promesse elettorali, ma di un impegno concreto con i cittadini - sottolinea ancora il Gruppo consiliare di Forza Italia -. Chiediamo dunque al Sindaco di non procedere alla chiusura del semaforo e di lavorare invece a una soluzione strutturale che garantisca una migliore fluidità del traffico senza discriminare nessuno, come una rotonda e viadotto sopraelevato, soluzione già condivisa con Anas".

Conclude la nota del gruppo consiliare: "La risistemazione del vecchio ponte non ha migliorato la situazione del traffico; quella sì che è stata una presa in giro per i cittadini di Fiumicino. È tempo di agire con decisione per il bene della comunità, trovando soluzioni efficaci e durature per la viabilità".

foto archivio AGR

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