Fiumicino, l'asfalto delle strade non è tutto uguale...a Focene buche e dossi rialzati
Denuncia di Gabriele Ciminelli e Patrizio Petillo Energie per Fiumicino: il nostro territorio comprende anche a quelle di Focene, Fregene, Maccarese, Vignole e tutto il nord, perchè, per quanto riguarda il manto stradale vengono lasciate in secondo piano?
(AGR) "La ristrutturazione di Via Torre Clementina, impostata per l'ennesima volta da questa Giunta, per rendere la stessa il cuore pulsante e centrale della Città di Fiumicino, va sicuramente portata a termine, in quanto, porterebbe lustro ed interesse al turismo nel nostro territorio, ed andrebbe, come già da noi più volte proposto, iniziata anche una programmazione per la riqualificazione del porto canale. Dobbiamo però ricordare che Fiumicino non è nata esclusivamente per i turisti (anche se la stessa ha una vocazione al turismo poco valorizzata), ma è formata soprattutto da circa 85.000 abitanti che vivono e animano il territorio.
Territorio non chiuso solo alle zone di Fiumicino ed Isola Sacra, ma anche a quelle di Focene, Fregene, Maccarese, Vignole, Testa di Lepre, Torre in Pietra, Passoscuro, Palidoro, Tragliata, Tragliatella e Parco Leonardo. Ci domandiamo, dunque, perché queste frazioni, ed in particolar modo per quel che riguarda la manutenzione del manto stradale, vengono lasciate in secondo piano?
A domanda diretta, siamo stati “rassicurati’’ che le strade verranno riqualificate non appena avranno termine i lavori di costruzione dei vari appartamenti che si stanno realizzando nel quartiere, quando finiranno di passare i mezzi pesanti. Tale situazione è accettabile per le vie che riguardano i lavori, ma per le altre non appare essere una scusa plausibile.
Viale Coccia di Morto, soprattutto nel tratto che va dalla fine di Focene fino all'incrocio con Via delle Acque Basse, verte in una situazione ormai di abbandono, Via delle Idrovore di Fiumicino, che ricordiamo essere l'unica strada di collegamento tra Fiumicino centro e la parte nord del comune (escludendo ovviamente l'autostrada Roma-Civitavecchia), ed è l’unica strada che porta al Cimitero di Santa Ninfa, ha sicuramente visto tempi migliori, tanto che in alcuni punti si può notare il segno di cedimento verso il canale di bonifica. Il ponticello sito su Viale di Porto e conosciuto anche come “Ponte Ceci’’, all'incrocio con la via precedentemente indicata, richiede un allargamento che viene promesso da anni, ma che resta sempre nelle stesse condizioni da decenni, mentre Viale di Porto è minata da tombini che fuoriescono dal manto stradale, posti in essere in maniera alquanto “artistica” durante il lavoro di sistemazione delle fognature terminato ultimamente.
Le strade di Fregene e Maccarese continuano ad essere rialzate dalle radici dei pini e colme di buche dentro le quali si potrebbe andare a pesca durante un giorno di pioggia.
Un territorio vasto come quello di Fiumicino ha sicuramente molte difficoltà nel gestire tutte queste problematiche, soprattutto considerando la continua crescita demografica, ma siamo anche consapevoli che esistano molte soluzioni che possano essere sfruttate nel breve e lungo termine, come ad esempio gli asfalti ecologici ricavati dagli pneumatici o dalla grafite, oppure gli asfalti drenanti che permetterebbero un buon aiuto anche durante gli allagamenti invernali delle zone sopra citate". Firmato: Gabriele Ciminelli e Patrizio Petillo, Energie Per Fiumicino, resp. Focene