Ex colonia "Vittorio Emanuele", niente di fatto in Consiglio municipale
Nessuna nuova, il consiglio del X Municipio conferma che la situazione resta congelata. Andrea Bozzi (lista Calenda) punta il dito sulla maggioranza ed accusa: Come è possibile che a sei mesi dal voto, dopo i proclami elettorali, chi governa il Municipio non sappia o non possa esprimere una visione?
(AGR) "Siamo molto delusi dal fatto che nel Consiglio Straordinario sui problemi della Ex Colonia Vittorio Emanuele, convocato due mesi fa, che si è svolto stamane e a cui ora è possibile partecipare anche online, non si sia presentato nessun esponente del Campidoglio, a partire da tutti gli assessori interessati di Roma Capitale. Come è anche assurdo e grave che la maggioranza di centrosinistra non abbia presentato alcun documento in aula, nè detto in alcun modo cosa vogliono fare dell'ala della Ex Colonia da tanti anni occupata.
Come è possibile che a sei mesi dal voto, dopo i facili proclami elettorali, chi governa il nostro Municipio non sappia o non possa esprimere una visione? Tutto ciò è veramente preoccupante e va detto che il governo del M5S quantomeno aveva avviato un iter per censire i pochissimi aventi diritto che occupano la struttura e finanziato un progetto per trasferire lì gli uffici. Se non altro avevano una visione. Per noi quella struttura dovrebbe ospitare un distretto universitario o dello sport e su questo ci saremmo voluti confrontare, ma la maggioranza ha semplicemente bocciato il documento della destra che chiedeva lo sgombero, senza esporre una propria chiara posizione sul futuro di una struttura che, riqualificata, deve essere un volano per lo sviluppo del territorio". È quanto dichiara Andrea Bozzi, capogruppo della "Lista Calenda" in Municipio X.