Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

“E figlie ......so' figlie”

“Il figlio non e' un diritto e' un dono"(Benedetta Frucci Tempo 21 marzo). Il PD della Schlein è un partito piu' elitario del precedente di Letta e fatica a capire che il desiderio di un figlio non diventa, ipso facto, e non deve diventare, il diritto di avere un figlio ad ogni costo.

printDi :: 28 marzo 2023 20:15
una famiglia a passeggio foto pixabay

una famiglia a passeggio foto pixabay

(AGR) di Ruggero Cametti

Filomena Marturano , una ragazza diciassettenne , abitava al vicolo San Liborio di Napoli, in estrema poverta'. Sollecitata da una amica e per sottrarsi ad una vita di stenti si rassegna e diventa una prostituta. Lascia la famiglia...rimane incinta e.. sola , inesperta, va in giro per la citta'...chiedendosi “E che faccio? A cchi `o dico?” Le compagne la sollecitano ad abortire. Filomena camminando si trova di fronte all'altarino della Madonna delle Rose e ci parla “ C'aggi' a fa? Tu saie tutto..saie pure pecché me trovo int' `o peccato. Ma essa zitto, nun rispunneva. “E accussì faie è ovè? Cchiù nun parle e cchiù `a gente te crede? Sto parlanno cu te! «'E figlie so' ffiglie!». Me gelaie. Rummanette accussì, ferma. Filomena cerca di capire da dove la voce e' venuta poi si fa convinta che la Madonna gli ha parlato “ E nun saccio si fuie io o ' a Madonna d' `e rrose ca facette c'a' capa accussi'. `E figlie so ffiglie! E giuraie.” Filomena Marturano e' stata scritta da Eduardo De Filippo nel 1946.

 
“De Filippo fu nominato Senatore della Repubblica nel 1981 da Sandro Pertini. Iscrittosi al gruppo parlamentare della Sinistra Indipendente , si definiva figlio del popolo e durante il suo mandato in Senato si dedicò anima e corpo per il miglioramento delle condizioni di vita dei minori rinchiusi negli istituti di pena”. (Adriano Manna di Sinistra in Europa).

Ma Eduardo e' amato e non amato dal Pd , poco controllabile. Era antiabortista e omofobo come altri dirigenti del PCI degli anni 50 .Basta leggere Mia Famiglia del 1955 per rendersene conto. Le compagnie teatrali hanno tolto il monologo incriminato. A sinistra si rimuove quello che non piace ,lo riscrivono e lo reinventano.

Comunque “e figlie so' figlie”lo dico perche' credo che i figli delle coppie omogenitoriali sono figli e vanno riconosciuti come tali .Non sono figli di serie B e non vanno discriminati. In qualche modo vanno tutelati . Il problema e' che una volta tutelati gli esistenti ,ne arriveranno altri. Le coppie eterosessuali o appartenenti al mondo LGBTQIA+, e con una barca di soldi, possono sempre raggiungere il paese a loro piu' gradito e pagarsi una maternita' surrogata o gestante per altri, o gestante d'appoggio o portatrice gestazionale o utero in affitto e avere un bambino.

Il problema e' vecchio . Antonio Gramsci in “Sotto la mole”,scritto tra 1916 e il 1920 ,affrontava il tema dell'utero in affitto: “Le povere fanciulle potranno farsi facilmente una dote. A che serve loro l'organo della maternità? Lo cederanno alla ricca signora infeconda che desidera prole per l'eredità dei sudati risparmi maritali. Le povere fanciulle guadagneranno quattrini . ...Venderanno la possibilità di diventar madri: daranno fecondità alle vecchie gualcite, alle guaste signore che troppo si sono divertite e vogliono ricuperare il numero perduto. I figli nati dopo un innesto? Strani mostri biologici, creature di una nuova razza, merce anch'essi, prodotto genuino dell'azienda dei surrogati umani, necessari per tramandare la stirpe dei pizzicagnoli arricchiti. La vecchia nobiltà aveva indubbiamente maggior buon gusto della classe dirigente che le è successa al potere. Il quattrino deturpa, abbrutisce tutto ciò che cade sotto la sua legge implacabilmente feroce. La vita, tutta la vita, non solo l'attività meccanica degli arti, ma la stessa sorgente fisiologica dell'attività, si distacca dall'anima, e diventa merce da baratto; è il destino di Mida, dalle mani fatate, simbolo del capitalismo moderno.”

Le parole di Gramsci gelano. Su Gramsci, la sinistra ha un rapporto ambiguo, ancora ci devono raccontare tante cose su i rapporti di Gramsci con il PCUS e i comunisti italiani. Si racconta di documenti ancora secretati negli archivi dell'Internazionale comunista. Sara' vero?

La sinistra e' la grande casa delle ipocrisie. Si sono fatti una storia a proprio uso e consumo.

Anche il pensiero di un utero in affitto che dovrebbe sconvolgere la coscienza di ciascuno, sembra lasciare tiepidamente sconvolti giornaloni, opinionisti e giornalisti.

“Che societa' e' quella che consente il mercinomio degli organi, del corpo, della maternita' di chi non vive in una condizione privilegiata? E' una societa' dove tutto si puo' comprare, dove ogni desiderio diventa un diritto, …..e' il capitalismo della vita, il mercato degli essere umani dove il denaro consente di acquistare cio' che mai avremmo immaginato, il miracolo della riproduzione.” scrive Benedetta Frucci sul Tempo del 21 marzo e aggiunge “il figlio non e' un diritto e' un dono”.

Il PD della Schlein e' un partito ancor piu' elitario del precedente di Letta e in quanto elitario fatica a capire che il desiderio di un figlio non diventa, ipso facto, e non deve diventare, il diritto di avere un figlio ad ogni costo, sopratutto per chi e' nelle condizioni di comprarselo.

NdR: Ruggero Cametti è un politico di lungo corso, nato nella Democrazia Cristiana ha avuto incarichi importanti nella DC Capitolina e sul litorale è stato più volte consigliere municipale. Ritiratosi dalla politica attiva da alcuni anni cura la campagna elettorale di giovani politici della capitale e ha continuato ad occuparsi di politica affiancando con preziosi consigli gli esponenti politici locali. Profondo conoscitore delle problematiche del X Municipio dove ha lavorato e si è impegnato per anni è un punto di riferimento per il centrodestra anche se resta un importante e competente conoscitore della politica, sopratutto locale. Collabora con AGR esponendo il suo punto di vista sui tanti temi della politica. Buona lettura (e.b.)

foto pixabay

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE