Crisi Alitalia, oggi tutti al Terminal 3 di Fiumicino con i lavoratori per protestare contro il "piano strategico"
Sinistra Italiana X Municipio: Crisi Alitalia. Dopo lo scriteriato piano del 2008 arriva l’ennesimo schiaffo, probabilmente quello definitivo. Altro che licenziamenti, serve invece un robusto piano di rilancio per far fronte alle sfide future.
(AGR) "La crisi di Alitalia - scrive Marco Possanzini Sinistra Italiana X Municipio - può essere l’innesco di un caos sociale senza precedenti soprattutto nel X Municipio, un territorio che ha molti residenti occupati nella compagnia di bandiera. Le lavoratrici e i lavoratori di Alitalia hanno già pagato duramente lo scriteriato piano del 2008 che ha prodotto solamente precarietà estrema, compressione salariale e incertezza sul futuro. Invece di promuovere scelte capaci di proiettare nel futuro la nostra compagnia di bandiera, si decide ancora una volta di “scaricare sui lavoratori” il peso di scelte politiche errate e di gestioni sbagliate.
Dal Ministro Giorgetti è arrivata l’ennesima delusione, probabilmente quella definitiva. Un fendente profondo che colpisce lavoratori e lavoratrici costretti a pagare l’ennesimo conto salato. Oltre il danno c’è anche la beffa perché si definisce piano strategico quella che in realtà è una specie di eutanasia di Alitalia. Il piano strategico illustrato dal Ministro Giorgetti avrà come epilogo la miniaturizzazione della compagnia di bandiera la quale sarà destinata a scomparire in quanto schiacciata sotto il peso del volume di traffico aereo che inevitabilmente sarà destinato ad aumentare nei prossimi anni.