Campidoglio, via libera dalla Giunta all'assestamento di bilancio, manovra da 420 milioni di euro
Nuovi investimenti per diritto alla casa, periferie e mobilità. Abbattuti debiti fuori bilancio per 249 milioni di euro. Servizi ai cittadini, nuovi investimenti, messa in sicurezza conti dell'ente e copertura delle minori entrate dovute all'emergenza Covid 19
(AGR) La Giunta capitolina ha approvato la delibera di assestamento di bilancio 2021-2023 che, oltre a verificare la salvaguardia degli equilibri economico-finanziari, apporta una variazione al bilancio di previsione con una manovra da oltre 420 milioni di euro nel triennio: maggiori servizi ai cittadini, nuovi investimenti, messa in sicurezza dei conti dell'ente rispetto a vecchie passività e copertura delle minori entrate dovute all'emergenza Coronavirus.
“Con questa manovra diamo a Roma due chiavi importanti per mettere in sicurezza il futuro dei conti: liberiamo la città dai debiti senza copertura fatti in passato, per oltre 240 milioni di euro, e investiamo sulle periferie e sulle politiche abitative con la realizzazione di nuove abitazioni di edilizia pubblica. Vogliamo che sempre più cittadini possano avere la certezza di una casa e vedere realizzato il diritto ad abitare in quartiere dotati delle opere necessarie", dichiara la sindaca di Roma Virginia Raggi.
La parte in conto capitale prevede il finanziamento di nuove opere per 243 milioni di euro fino al 2023. Sono destinate in particolare a lavori del dipartimento Urbanistica per 48 milioni di euro, per l’urbanizzazione dei quartieri periferici di Tor Pagnotta Due, Casetta Mistici, Lunghezza Ponte di Nona, Palmarola Selva Candida (con la realizzazione di asili, parcheggi, strade, interventi idrici e fognari); dipartimento Infrastrutture e manutenzione urbana per 76,4 milioni di euro, di cui oltre 15,7 milioni per la realizzazione di edifici a destinazione residenziale nella zona dell’Idroscalo di Ostia, circa 12 milioni per i mercati San Giovanni di Dio, Nuovo Farmer’s Market e Nuovo Mercato Alberone e oltre 12 milioni per interventi di protezione del territorio e viabilità); dipartimento Mobilità e trasporti per oltre 62 milioni di euro (per la revisione dei treni della linea C, il rinnovo dell’armamento tranviario e il prolungamento della metro C). Vengono anche assegnati al dipartimento Ambiente ulteriori 2,4 milioni di euro per la sistemazione delle aree verdi pubbliche.
Nella parte corrente vengono coperti con i risparmi dell'amministrazione 249 milioni di euro di debiti fuori bilancio comunicati dalle strutture capitoline. A seguito del protrarsi dell'emergenza sanitaria, nell’annualità 2021 la parte corrente ha registrato una riduzione delle entrate per 108 milioni di euro, al netto di maggiori introiti per 17 milioni di euro coperti con contributi statali.