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Campidoglio, nel bilancio il taglio delle rette per gli asili nido

Il sindaco Gualtieri ha presentato questa mattina al nido "Il trenino" i provvedimenti contenuti nel bilancio a partire dall'abbattimento delle rette dei nidi comunali, con un risparmio che riguarda tutte le fasce di reddito e la totale gratuità per le famiglie con reddito sotto i 5 mila euro ISEE,

printDi :: 07 febbraio 2022 13:05
asili nido bambini appello

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(AGR) Abbattimento rette dei nidi generalizzato, gratuità per le fasce più basse, sperimentazione per prolungamento orari nidi, contrasto alla povertà educativa, risorse per verde scolastico. Questa mattina il Sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, e l'Assessora alla Scuola, Claudia Pratelli, hanno fatto visita al nido “il Trenino” nel VII Municipio e presentato le misure approvate con il bilancio destinate alla scuola. L'abbattimento delle rette dei nidi comunali, con un risparmio diffuso che riguarda tutte le fasce di reddito e la totale gratuità per le famiglie con reddito sotto i 5 mila euro ISEE, rappresenta il provvedimento più significativo.

Questo intervento, sommato al bonus Nidi statale, in merito al quale è in corso una fitta collaborazione dell'amministrazione con l’Inps per facilitarne la fruizione, può produrre ulteriore risparmio per le famiglie con la gratuità totale per quelle con un ISEE fino a 25.000 Euro. Accanto a questo il bilancio approvato dalla Giunta Gualtieri prevede risorse per la sperimentazione del prolungamento degli orari di apertura dei nidi che interesserà fino a 60 ulteriori strutture distribuite in tutto il territorio comunale.

 
18 milioni di euro, come risorse aggiuntive destinate ai Municipi, sono state impegnate per i nidi e le scuole dell’infanzia comunali, in larga parte orientate alle aree verdi delle scuole. Giardini riqualificati, tesi a favorire la didattica outdoor. Le restanti risorse sono destinate all’acquisto dei dispositivi di protezione, alla manutenzione ordinaria degli edifici e all’acquisto di materiali didattici. Il criterio di attribuzione è legato al numero di strutture educative e scolastiche presenti nel territorio municipale. In campo anche un significativo investimento sul contrasto alla povertà educativa e su progetti per le 'scuole aperte', con la prospettiva di una scuola in rapporto aperto e reciproco con il territorio.

“I nidi sono importantissimi per le bambine e i bambini, perché aiutano ad affrontare meglio le sfide successive e sono fondamentali nella riduzione delle disuguaglianze di partenza. Fra le priorità che ci siamo prefissati fin da subito – ha dichiarato il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri - c’è quella della riduzione delle rette degli asili arrivando alla completa gratuità per le fasce di reddito sotto i 25mila euro. Siamo orgogliosi di questo risultato e nel Bilancio abbiamo deciso di dedicare una parte importante dei fondi destinati ai municipi, anche per la valorizzazione e la riqualificazione degli spazi esterni e per rafforzare la sperimentazione delle aperture posticipate delle strutture, per consentire una migliore qualità della vita delle famiglie nella gestione del tempo.”

“Di fronte a questi anni difficilissimi, condizionati dalla pandemia, quella della scuola è la grande sfida che questa giunta ha voluto ingaggiare fin dal suo insediamento - ha aggiunto l'Assessora alla Scuola di Roma Capitale, Claudia Pratelli. - L'investimento fatto, a partire dai nidi, che rappresentano un’opportunità educativa e di crescita insostituibile per i bambini e le bambine, è una piccola grande rivoluzione che ha un impatto reale sulla vita delle famiglie romane, non solo in termini economici. Quello che abbiamo in mente come orizzonte- conclude- sono le pari opportunità educative, il contrasto alla dispersione, le scuole aperte e in relazione sempre più forte con la comunità che la circonda, il sostegno alla genitorialità e, dunque, una società più giusta e meno disuguale.”

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