Bordoni (Lega-Salvini): le delocalizzazioni su area pubblica sono l'ennesimo attacco al commercio
Le previste delocalizzazioni rappresentano l'ennesimo attacco alla categoria nonostante il Commercio su Area pubblica abbia dimostrato di attestarsi sugli stessi livelli per attrattiva e competitività del commercio romano in generale.
Bordoni con Salvini in un sopralluogo in uno dei mercati romani
(AGR) “Prima di andare definitivamente a casa la Raggi tenta l'ennesimo attacco ad una categoria fondamentale per il commercio cittadino vittima della pandemia e per la quale, dopo il voto, dovremo attuare un piano di rilancio". Lo scrive in una nota il consigliere capitolino Davide Bordoni, responsabile del Dipartimento regionale Commercio della Lega che aggiunge: “Sono molto gravi le delocalizzazioni degli operatori del commercio su area pubblica decise dai pentastellati.
Si tratta dell'ennesimo attacco alla categoria nonostante il Commercio su Area pubblica abbia dimostrato di attestarsi sugli stessi livelli per attrattiva e competitività del commercio romano in generale.
La sindaca Raggi - conclude l'esponente leghista candidato al consiglio comunale - anziché contrastare il commercio abusivo e illegale, una delle piaghe della Capitale, continua a prendersela con gli operatori regolari mettendo anche a rischio tanti posti di lavoro poiché le rotazioni organizzate in questo modo comportano - di fatto - l'eliminazione dei banchi e delle postazioni.”