SIDDI: “Valore e valori del settore radiotelevisivo, perno di innovazione e crescita”
Franco Siddi, Presidente di Confindustria Radio Televisioni, celebra i primi dieci anni di attività e sottolinea l'importanza della tutela e della crescita del patrimonio radiotelevisivo italiano ed europeo
SIDDI: “Valore e valori del settore radiotelevisivo, perno di innovazione e crescita”
(AGR) ROMA – In un momento significativo per il settore radiotelevisivo italiano ed europeo, Franco Siddi, Presidente di Confindustria Radio Televisioni, ha tenuto un discorso commemorativo in occasione del decimo anniversario dell'associazione. La celebrazione si è svolta oggi presso il cinema Barberini di Roma, evidenziando il ruolo cruciale dell'industria radiotelevisiva come fondamentale per la formazione della coscienza democratica. Siddi ha sottolineato che l'industria radiotelevisiva non è solo un'impresa a tutto tondo ma rappresenta anche un patrimonio di valori civili, sociali e culturali profondamente radicati nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Carta costituzionale italiana.
Franco Siddi, Presidente di Confindustria Radio Televisioni
Siddi ha toccato diversi punti cruciali, incluso il Piano nazionale provvisorio di assegnazione delle frequenze per il servizio di radiodiffusione sonora in tecnica digitale DAB+, sottolineando la coesistenza necessaria tra l'FM e il DAB fino a quando quest'ultimo sarà adeguatamente sviluppato e reso disponibile all'utenza. Infine, ha parlato dell'importanza della "prominence" per evitare isolamento dei cittadini e danni economici e sociali alle imprese. Ha elogiato l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni per il lavoro eccellente svolto e ha auspicato un'approvazione tempestiva del regolamento.
Siddi ha concluso affermando che il settore radiotelevisivo chiede di essere messo in condizione di continuare a investire in innovazione tecnologica, nuove figure professionali e competenze, sottolineando la centralità dei broadcaster nell'arena digitale come chiave per la crescita e l'innovazione dei media, mantenendo al contempo la centralità del cittadino utente.