Maratea Capitale Italiana della Cultura 2026 e Area Sud Patrimonio dell'Umanità
Il Sindaci dell’Area Sud della Basilicata hanno aderito compatti alle iniziative di promozione culturale
Il Redentore
(AGR) I Sindaci dell’Area Sud della Basilicata hanno aderito compatti alle iniziative di promozione culturale, su cui ha deciso di investire il Gal, La Cittadella del Sapere, il cui Presidente è Franco Muscolino ed il Direttore Generale è Nicola Timpone.
La suddetta decisione è scaturita da un incontro tenutosi nella sede del gruppo di azione locale. Nello specifico, le due proposte puntano ad un rafforzamento del sistema territoriale attraverso diversi progetti di carattere extra regionale.
La seconda proposta riguarda la candidatura di Maratea, il cui Sindaco è Daniele Stoppelli, a Capitale italiana della cultura per il 2026. La città tirrenica infatti - come è emerso durante l’incontro - ha già dimostrato, in occasione del Capodanno Rai di qualche anno fa, ed ogni anno dimostra in occasione della kermesse cinematografica Marateale, organizzata da Nicola Timpone, di avere tutte le carte in regola per i grandi eventi e di possedere caratteristiche ambientali che ne denotano l'unicità, che possono essere linfa di sviluppo per l’intera area.
Puntare su un sistema territoriale molto vasto, che abbraccia i due Parchi nazionali del Pollino e della Val d’Agri e arriva fino al mare, è la filosofia del Gal, che, attraverso le due iniziative, intende promuovere un lavoro sinergico di coesione istituzionale per ottenere ricadute concrete.
Dopo l’adesione degli enti locali alle due proposte, La Cittadella del Sapere è Biagio Maimone metteranno in campo altre iniziative utili per rafforzare le proposte progettuali e stilare i relativi dossier di candidatura.