Acilia, al "Giulio Verne" apprendistato sociosanitario presso la Fondazione ISC Roma-Litorale

Prosegue il rapporto di collaborazione tra l'Istituto di formazione e la Fondazione. Stefano Galloni, direttore generale Fondazione:abbiamo deliberato di proseguire nel supporto alla crescita professionale dei giovani del territorio. L'obiettivo è l’assunzione di altre due studentesse o studenti

Di E. B.: Redazione AGR :: 20 novembre 2023 13:22

Acilia, l'Istituto Giulio Verne

(AGR) “Siamo davvero orgogliosi di poter confermare che con l’I.I.S. “Giulio Verne-Via di Saponara 150” di Acilia e la dirigente, professoressa Patrizia Sciarma, continueremo nel solco tracciato da ormai 5 anni, quando insieme, nel 2018, mettemmo in pratica, tra i primissimi nella Regione Lazio, la nuova riforma dell’istruzione professionale, attivando gli apprendistati di primo livello sociosanitari, che poi terminammo con l’assunzione di una studentessa che oggi continua, con reciproca soddisfazione, a lavorare nella nostra Fondazione. Su indicazione del CDA abbiamo deliberato di proseguire nel supporto di crescita professionale ed occupazionale dei giovani meritevoli del territorio. L'obiettivo a breve termine è l’assunzione di altre due studentesse o studenti”.

Lo ha detto il direttore generale della Fondazione ISC Roma Litorale ETS, Stefano Galloni, a margine del primo ciclo di orientamento che ha visto partecipare oltre 150 tra ragazze e ragazzi delle quarte e quinte classi dell’I.S.S. “Giulio Verne - Via di Saponara 150”.

“Come istituto – spiega la dirigente, la professoressa Patrizia Sciarma – siamo davvero molto felici di quello che stiamo facendo insieme alla Fondazione ISC Roma Litorale. Attraverso l’apprendistato di primo livello portiamo la scuola italiana a fare un passo verso il futuro ribaltando il concetto di studente/lavoratore. Le ragazze e i ragazzi dal quarto anno diventano a tutti gli effetti lavoratrici e lavoratori sui quali poi la scuola modula un programma ad hoc per permettere loro di terminare il ciclo di studi con un ‘plusvalore’: aver fatto una vera esperienza lavorativa, con un regolare contratto e un percorso occupazionale a tutti gli effetti. Una grande opportunità che tiene conto della mission degli istituti professionali, ovvero formare studentesse e studenti in grado di poter essere inseriti nel mondo del lavoro e raccogliere le esigenze dei poli occupazionali del territorio, di cui la Fondazione è uno dei più importanti. Un’occasione unica per l’istituzione scolastica di essere concretamente efficace nell’offrire effettive opportunità occupazionali e insieme formative”.

“Abbiamo accolto con piacere l’invito della professoressa Sciarma, persona che stimiamo e che ringraziamo per la sua professionalità e dedizione - spiega Galloni -. Da ormai molto tempo abbiamo avviato un percorso virtuoso con l’istituto. Abbiamo deciso di rinunciare a concorrere per erogare servizi alla scuola pur di poter sviluppare rapporti prioritari nell'orientamento e supporto formativo e lavorativo degli studenti, con l'obiettivo di valorizzare le risorse del territorio, centrale per Roma Capitale. L'onboarding per apprendistato e neoassunti è costruito per creare fiducia e competenze, investendo ulteriori migliaia di euro per formarli, un valore ben maggiore di quello meramente economico, non a caso siamo tra gli enti che non inviano dal giorno alla notte ragazzi appena usciti dalle scuole su persone con disabilità gravi o anziani”.

“Entro un mese – spiega la Preside Sciarma - saremo in grado, coordinandoci con la Fondazione ISC Roma Litorale, di pubblicare l’avviso, al quale seguirà una prova selettiva gestita dalla Fondazione, per individuare due studenti del quarto anno, tra alunne e alunni, per l'avvio di due nuovi apprendistati di primo livello. Il 60 per cento della formazione sarà in azienda mentre il 40 per cento proseguirà in classe. Un tutor aziendale e uno scolastico saranno disponibili h24 per gestire il programma di lavoro. Si tratta di un'opportunità notevole”.

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