VERDI DANSE, L’OMAGGIO DI MICHA VAN HOECKE A GIUSEPPE VERDI

15 aprile 2014 15:54

(AGR) La grande Danza rende omaggio a Verdi. Il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma dà forma coreografica ad alcuni dei momenti musicali magici e importanti del più grande compositore italiano d’opera. Il genio di Giuseppe Verdi infatti è presente nella nostra cultura ma anche nella vita quotidiana dei danzatori italiani. Il coreografo Micha van Hoecke è stato ispirato per la sua nuova creazione "Verdi Danse" da momenti musicali tratti da Don Carlos, I Masnadieri, Macbeth, Jerusalem e I Vespri siciliani. Un affascinante sfida quella di van Hoecke, direttore del Corpo di Ballo dell’Opera. I ballabili dalle opere verdiane Gerusalemme liberata, Macbeth, Vespri siciliani saranno il nucleo principale attorno al quale si costruiranno nuove visioni teatrali danzanti. “Tutto comincia con qualche nota di musica al pianoforte, da qui si sviluppano paesaggi, pitture, danze musicali – spiega il coreografo - Per un ballerino, la mattina comincia con qualche nota di pianoforte. Ci sono solo evocazioni della mente che si fanno concrete nei corpi dei ballerini, dei personaggi”. Le scene sono di Carlo Savi, i costumi di Anna Biagiotti, l’Orchestra del Teatro dell’Opera è diretta dal Maestro David Garforth. Tra gli interpreti: Gaia Straccamore, Alessio Rezza, Manuel Paruccini, Alessandro Macario, Claudia Bailetti, Alessandra Amato, Roberta Paparella e con la partecipazione di Denis Ganio, Primo ballerino all’Operà di Parigi, oggi Maitre du Ballet al Teatro dell’Opera di Roma. Dopo la prima di questa sera, Verdi Danse è in replica tutte le sere alle ore 20 fino a sabato, quando lo spettacolo sarà alle 18. di Manuela Minelli

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