Il Tonno certificato in Sardegna ottiene il marchio 'Ecocrest'
tonnare di Isola Piana
La cattura del tonno in questo angolo di Sardegna è sempre stato il lavoro dei pescatori locali, ed ora dopo 6 secoli l’attività si è notevolmente sviluppata grazie ad una nuova politica aziendale che oltre alla commercializzazione del pescato fresco mira all’inscatolato ed ai prodotti accessori, fra i quali la “bottarga”.
Il tonno è una specie che ha costituito una fondamentale risorsa alimentare dell’uomo per secoli e lo sviluppo dell’attività di cattura ittica industriale, con moderne imbarcazioni d’altura, è stato sottoposto ad un regime di quote di pesca regolato da limitazioni comunitarie ed internazionali, in gran parte promosse dall’ICCA, la Commissione Tonniera Internazionale che ha competenza sull’Atlantico e sul Mediterraneo.
Gli esperti dell’UE hanno accertato che negli ultimi 20 anni l’insufficiente gestione della pesca praticata ha causato un sovra sfruttamento delle risorse, dovuto anche all’incremento della capacità di pesca in vari Paesi extraeuropei.
Nel passato le tonnare lungo le coste sarde e siciliane erano oltre un centinaio, mentre ora quelle attive sono rimaste poche(una decina in tutto il Mediterraneo) e la loro chiusura significherebbe non solo la perdita di una produzione eco-sostenibile e controllabile, ma anche la scomparsa di un patrimonio storico e socio-culturale di enorme valore economico.
La Fondazione Acquario> di Genova Onlus opera dal 2003 e la certificazione “Ecocrest” viene concessa esclusivamente ai prodotti acquatici provenienti dal Mediterraneo, in collaborazione con il Dipartimento di Biologia Animale e di Ecologia dell’Università di Cagliari e la Capitaneria di Porto di Cagliari.
Dagli accertamenti svolti dal personale addetto al controllo della pesca, è risultato che nel corso del 2009, nelle due tonnare gestite da Carloforte Tonnare PIAM, tutte le catture di tonni di taglia inferiore a quella comunemente diffusa sono state liberate in mare, ed “Ecocrest” attualmente è concesso ai prodotti di origine acquatica, non solo per il pescato nel Mediterraneo; inoltre anche alcune aziende austriache hanno ottenuto una certificazione internazionale elitaria che identifica i prodotti ittico – sostenibili, corretti ed etici. Nel settore del tonno italiano, da alcuni mesi è in atto uno scontro nelle città di Novi Ligure(Al) fra il marchio Maruzzella e l’industria dolciaria di Novi(cioccolato in particolare), dato che a breve il tonno Maruzzella sarà prodotto nel nuovo complesso in fase di completamento e il personale ha dovuto spostare la lavorazione a diversi km di distanza dai complessi dolciari, per evitare possibili contatti con i fumi del compresso per la lavorazione e cottura del tonno. La scelta della città di Novi Ligure è stata dettata dalla vicinanza con i porti di Genova e Savona.>
Gianni de' Silva