Il menù di Pasqua, i consigli della dietologa
Come gestire e cosa cucinare per un pranzo di Pasqua da incorniciare. In questo articolo i consiglie della dietologa Gaia Gagliardi. Tutti i segreti per cucinare piatti speciali secondo la tradizione
(AGR) I consigli della dietologa Gaia Gagliardi, su come gestire il pranzo di Pasqua che quest’anno sarà molto particolare. La Pasqua porta con sé tradizione, riti e consuete ricette che vengono proposte ogni anno. È importante vivere la Pasqua serenamente, anche se non potremmo andare a fare la classica passeggiata dopo il pranzo, viste le restrizioni imposte, non sarà necessario fare digiuni, eliminare l’uovo di Pasqua, la colomba o il primo piatto per cercare di risparmiare “calorie”, è molto più importante rivalutare le porzioni e utilizzare il buon senso.
In più, ricordiamoci che è un solo pasto e non comprometterà la vostra forma fisica, è più utile e ragionevole pensare sul lungo termine e quindi sull’alimentazione nel complesso.Il giorno di Pasqua, ma anche i giorni prima e dopo, non stravolgete le vostre abitudini alimentari, mantenete comunque i vostri 3 o 5 pasti giornalieri ed evitate digiuni, questo vi permetterà di non arrivare troppo affamati al pasto e di mangiare velocemente, senza tener conto del senso di sazietà, presi dalla foga del dover placare la vostra voglia di cibo soppressa nei giorni precedenti, producendo cosi l’effetto contrario.
Per il menù di Pasqua scegliete come comporlo in base ai vostri gusti, il mio consiglio è quello di fare un primo condito con della verdura di stagione, un secondo di carne o pesce o uova o legumi, tanti contorni da condividere e per concludere della frutta con del cioccolato o un dolcetto. Alla fine dell’articolo vi propongo 3 menù di Pasqua. Ricordatevi di mettere a tavola dei colori, che si trovano in primis nella frutta, ma anche nella verdura, che sia cotta o cruda proponete almeno un contorno di verdura.La prima scelta, per gusto e per costo, dovrebbe essere la verdura di stagione come carciofi e asparagi da poter fare in padella, al forno, ma anche crudi sotto forma di insalata, più particolare.
La verdura, che sia carciofo, asparago o altro, potrebbe essere la protagonista anche per un primo piatto.
Inoltre, viste le temperature, può essere un’idea proporre anche una buonissima insalata mista, composta da insalata (valeriana, lattughino sono le più digeribili), sedano, finocchio, carote, peperone crudo, ravanelli, pomodori e condita con una vinaigrette di 1 cucchiaio di olio, 1 cucchiaio di acqua e 1 di aceto, sale e, per chi le ama, un acciughina fatta a piccoli pezzi, basterà solamente mescolare per qualche minuto il tutto e si formerà un’emulsione.
Per chi non ama le insalate, invece, potrebbe fare della verdura in padella, insaporita con spezie o semplicemente verdura al forno, magari già acceso per altre preparazioni, cosi da ridurre anche i consumi.Per quanto riguarda la frutta, iniziano ad esserci le prime fragole, che potete proporre a fine pasto sotto forma di macedonia, condite solamente con succo di limone. Altra idea, potrebbero essere gli spiedini di frutta, ben accolti anche dai più piccoli, da poter consumare abbinati ad un pezzo di cioccolata come dessert.
Attenzione ai condimenti, sia per la verdura, ma anche per i primi e secondi piatti. Condite con olio di oliva, da misurare con il cucchiaio e non “ a giri” ed evitate besciamelle o condimenti pesanti.
Attenzione anche a tutti gli zuccheri nascosti, da poter evitare, come lo zucchero nel caffè o nella macedonia di frutta. Per insaporire il caffè, potete sciogliere dentro un piccolo pezzo della vostra porzione di cioccolato. Per quanto riguarda la macedonia, il mio consiglio è quello di farla in anticipo e di condirla con succo di limone e di metà arancio.
La Pasqua, si caratterizza per la presenza della colomba, delle uova sode, del cioccolato e per gli amanti della carne, dell’agnello. Non è necessario rinunciare a queste tradizioni, il mio consiglio è quello di assaggiare tutto in piccole porzioni, senza esagerare, in modo tale da soddisfare il palato e godersi il pasto.Per i primi piatti, avendo più tempo a disposizione, potreste dedicarvi alla preparazione di pasta fatta in casa, da condire poi a piacere, preferendo sempre condimenti semplici preferibilmente a base di verdura.
Per i secondi piatti, se siete amanti della carne e non riuscite a rinunciare all’agnello, preferite cotture semplici come al forno o in padella.
In alternativa all’agnello potete fare ricette con le uova, altre protagoniste della Pasqua, o scegliere di cucinare del pesce, più leggero e digeribile.Altra idea, potrebbe essere quella di fare polpettine di legumi o inserirli come aperitivo, sotto forma di hummus, da abbinare a dei crostini.Avendo cucinato in grande, sicuramente, ci saranno degli avanzi che potete congelare o consumare nei pasti successivi. Se si tratta di dolci, gli avanzi possono essere consumati a colazione, per renderla più golosa.Per il cioccolato avanzato, potete consumarlo per fare dei dolcetti sfiziosi come le mandorle ricoperte di cioccolato o il salame di cioccolato.Scegliete prodotti di buona qualità, possibilmente prodotti in Italia, questo potrebbe essere il momento adatto per riscoprire piccole botteghe vicino casa vostra.Godetevi il pranzo e pensate al cibo come un contorno di tutto, parlate di altro e passate del buon tempo in famiglia, nonostante questo brutto periodo.
Il menù che vi propongo:
risotto agli asparagi, agnello con verdure al forno, insalata mista,
antipasto con verdure crude in pinzimonio e torta pasqualina, carciofi alla romana e polpettine al sugo
lasagne di verdura, uova ripiene e insalata di arance e finocchi
spaghetti con zucchine e gamberi, pesce al forno e verdure di contorno
spiedini di frutta e uovo di Pasqua o dolcetto a piacere per finire