“Alimentazione e sport estivi: i prodotti a KM 0 per gli atleti”
L’evento patrocinato dal IX Municipio di Roma Capitale con il sostegno della Regione Lazio, ha visto la partecipazione dell’On. Giuseppe Emanuele Cangemi (Vice Presidente del Consiglio della Regione Lazio), che ha fatto l'introduzione, Maurizio Politi, Monica Picca e il consigliere Piero Cucunato.
(AGR) Si è svolta giovedì sera la conferenza in video: “Alimentazione e sport estivi: i prodotti a KM 0 per gli atleti”, iniziativa rientrante nel progetto "Territorio tra sport e sapori d’Estate" organizzato dall’Associazione Sportiva “EurTorrinoMezzocammino99” in collaborazione con il gruppo del Marforio.
L’evento patrocinato dal IX Municipio di Roma Capitale con il sostegno della Regione Lazio, ha visto l’introduzione dell’On. Giuseppe Emanuele Cangemi (Vice Presidente del Consiglio della Regione Lazio), Maurizio Politi, Monica Picca e il consigliere Piero Cucunato. Nella sua breve introduzione, Cangemi ha ribadito gli sforzi compiuti dalla Regione per promuovere le numerose attività agricole presenti sul territorio laziale e romano, che sono da considerarsi delle eccellenze alimentari. Cucunato, invece, ha sottolineato l'utilità di corsi sulla sana alimentazione da proporre all’interno delle scuole locali, e della distribuzione di opuscoli della piramide alimentare distribuiti nell’ambito del progetto alle associazioni sportive del territorio nel Municipio “Roma Eur”.
Intervistato da Rapisarda, il prof. Brizzi ha parlato di come: “.....a Roma si sia dimenticata la cultura enogastronomica, in un aspetto che segna almeno un millennio di storia del nostro territorio”. Proseguendo, ha ribadito “quanto sia importante far conoscere, insegnare e parlare della nostra cultura culinaria, portando avanti progetti mirati all’interno delle scuole e nei grandi centri della socialità presenti nella Capitale”.
Sul piano della Scienza Politica, Rapisarda ha mosso alcune riflessioni sul concetto di consumo con l’avv. Carlo Piccolo. Partendo dagli scritti del filosofo Zygmunt Bauman, si è passati da “un consumo per farsi accettare dalla società circostante (o Branco)”, all’epoca post Covid-19 dove si è imposto il “consumo per necessità”. Come mostrato dall’avvocato, “a Roma le persone stanno cominciando a comprare solo l’indispensabile, cambiando anche le abitudini alimentari e riutilizzando per i propri pasti gli avanzi del pranzo o del giorno prima, il tutto in una chiave di risparmio”. Quindi, “un Covid-19 che ha cambiato le abitudini commerciali della persona, in una diminuzione della spesa che automaticamente ricade anche sulla salute delle imprese agricole o legate al mondo della ristorazione”.
Il prof. Danilo De Mari ha concluso parlando del suo libro “Rivoluzione Metabolica”, parlando di buone abitudini alimentari, l’importanza della sport e come cambia l’alimentazione a seconda dell’età anagrafica.